La fotografia coinvolge, appassiona, trasmette emozioni.
Una foto da sola può fare tutto questo, lo può fare anche in modo sublime, com’è il caso di molti capolavori.
Ma sempre più spesso mi capita anche di apprezzare la bellezza di alcune sequenze, di raccolte che esaltano un concetto.
Non parlo solo di reportage o articoli che raccontano un fatto o una storia. Parlo di interi lavori, magari sviluppati nel corso di anni, i cui singoli elementi concorrono a costruire un’opera finale assolutamente affascinante. In questi casi è meraviglioso percepire il forte legame che unisce tra loro le varie immagini, un legame che spesso è elemento caratterizzante dello stile dell’autore.
Scrivo pensando alle raccolte di qualche grande come Edward Weston, Ansel Adams, Eugene Atget… ma anche a tanti set di talentuosi fotografi che mi è capitato di scovare su Flickr.
Dai un’occhiata ai set “The power of light” di Nespyxel, “Segni” di Emanuele Minetti, “L’universo Parallelo” di Willa999 o “Abandoned” di Cristianella.
Nel prossimo post ho intenzione di proporti un esercizio a proposito di “sequencing”, o forse è più il caso di chiamarlo un divertente esperimento.
A domani !
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Io credo che ogni fotografo che fotografa l’anima, abbia una sua “linea guida” nel tempo, un tema che gli è caro e che parla di lui nel corso degli anni, e che attraverso le sue foto racconti come è cambiata la sua visione e la sua emozionalità 🙂
Assolutamente affascinante scoprire un vero “set”, cioè quel filone dove il fotografo smette di essere fotografo e rappresenta ciò che maggiormente lo attira, una sfida nel raccontare “sempre la stessa cosa in modo differente” 🙂
La narrazione, che non è solo un soggetto, ma è il connubio tra quello che sentiamo in quel momento (la nostra predisposizione d’animo in quel particolare momento), quello che vediamo, e come lo rappresentiamo….. lo stesso oggetto, soggetto, può cambiare ogni giorno, a seconda della luce, dell’ora, del nostro sentire…. vedere come lo cambiamo noi nel tempo è lasciare anche traccia di crescita, sentimento, e poesia 🙂
Aspetto il compito quindi, ho bisogno di stimoli e quindi lo accetterò volentieri 🙂
(e sempre grazie per la tua attenzione) 🙂