Ville Sbertoli è un ex manicomio abbandonato nei pressi di Pistoia.
Tempo fa ero in zona ed andai a fare qualche scatto.
L’atmosfera è opprimente, forse meglio dire angosciante.
Non si vede anima viva. C’è silenzio. I passi risuonano.
Il manicomio era originariamente un complesso costruito attorno ad una bellissima villa seicentesca che nell’ottocento il Prof. Sbertoli decise di destinare a clinica privata per l’accoglienza di malati di mente appartenenti a famiglie facoltose. Ha svolto questa funzione per decenni, divenendo un centro di discreta importanza per il mondo della psichiatria in Italia ed Europa, fino alla definitiva chiusura dopo la legge per l’abolizione dei manicomi.
Quella nella foto è una cella di contenzione, nota lo spioncino sulla porta. Si trova in un edificio che, come se tutto il resto non bastasse, fu adibito dai nazisti a sezione di prigionia e tortura dei partigiani…
Era quasi l’imbrunire e non ho potuto (e voluto) trattenermi a lungo.
Aggirarsi da soli in questo complesso, muniti solo di una macchina fotografica ed un treppiede (neanche tanto affilato) non è un’esperienza del tutto piacevole…
In ogni caso…. ecco qui sotto altri scatti.
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ciao…che bellissimi scatti!
il tuo è il post più recente che ho trovato su questo posto!
siccome domani volevo andarci a fare foto , potresti darmi qualche info?
tipo…come ci si arriva di preciso e come si entra….
ti ringrazio moltissimo….!!!
grazieee!!!
Ciao mi sto documentando su questo manicomio; sono di Milano e vorrei info in merito alla possibilità di entrare ed effettuare degli scatti; saresti così gentile da darmi dei ragguagli (visto che non abito vicino e non ho possibilità di fare un sopraluogo)? Grazie mille! Ciao
Ciao, anch’io volevo notizie sull’accessiblità … sai se si può sempre entrare, in qualche modo?
Grazie,
Daniele
ho finalmente trovato la località di villeggiatura che cercavo: graZzie!!!
Ho appena sentito e mi hanno detto che ti ospitano gratis…
😀
ok fisso
Senti se hanno posto in abbondanza che quasi quasi vengo anch’io.
per l’intanto se se’ libero che ne dici?
http://www.flickr.com/groups/firenze/discuss/72157634204884971/
Ce provo!
Bellissime foto! Bravo Pega! Vorrei suggerire ex-sanatorio Banti, per Monte Morello, abbandonato e accessibile!! :-))
Andiamoci insieme però…
(Serve scorta armata?)
Volentierissimo!! non so..non credo..ci son passato qualche giorno fa, il cancello carrabile era spalancato…..
Sicuro che sia accessibile io ci son passato l’anno scorso ed è pieno di telecamere non vorrei ritrovarmi a fotografare un maresciallo!
Il 25 marzo 2011, in un ex manicomio è deceduta mia madre. Ricoverata inizialmente nel 1958 per un esaurimento nervoso da depressione post partum, dopo le inutili cure e lucrose speculazioni di varie cliniche private, vi fu ricoverata coattivamente il 1965. La libertà è il dono che ha ricevuto insieme ad un ictus. Tutti coloro che vedo tanto sensibili all’argomento, tralascino le strutture abbandonate e cerchino di intrufolarsi nei manicomi ancora in funzione, quelli con l’EX. In occasione delle ferie estive “Casa della Divina Provvidenza” in Bisceglie (BA) è su un’importante linea ferroviaria, facile da raggiungere.
La realtà delle malattie mentali (passate e presenti) è dura, triste, ignorata.
Rispetto quello che dici.