C’è stato un tempo in cui usare il flash voleva dire fare dei bei calcoli.
Matematica seria. Numeri guida, distanze, tempi, tabelle, shutter dragging…
Poi sono arrivate le tecnologie TTL (through the lens) che hanno semplificato la vita a noi poveri mortali.
Ma il vero cambiamento, è stato anche per quest’aspetto della fotografia, il digitale.
La possibilità di rivedere subito sul display il risultato dello scatto è impareggiabile. Altro che elettronica ed automatismi!
Oggi si possono usare con facilità flash multipli, mixarli con la luce ambientale, giocare con i rimbalzi… si può provare ad azzardare soluzioni ed idee creative regolando anche tutto in manuale, con attrezzature e costi limitatissimi.
Hai mai provato a giocare con i flash?
Prova, ma attenzione è pericoloso….
Perchè?
Perchè dà dipendenza.
🙂
Pensa che io il flash non l’ho mai usato per mia scelta 🙂 per la reflex ne avevo uno che a detta di mio padre (e ci credo!) era il migliore sulla piazza, ma non l’ho mai capito….. e sulla G9 il problema è sempre stato lo sfalsamento delle luci, e che è troppo poco potente rispetto alla lunghezza dell’obbiettivo se monto le prolunghe, e quindi nisba…..
Ma sabato alle 19.45 aspettando l’apertura del cinema mi sono messa a fotografare un murales (hai visto mai che sono ferma con la G9??? ahahahah ed ho rinunciato al gelato per fotografare, fai tu !!!) e devo aver schiacciato qualcosa inavvertitamente (coincidenza?) ed è scattato il flash senza che l’avessi pensato…. salvandomi la foto 🙂
Le pubblicherò da qualche parte, certo è che sono foto a cui o dai un titolo oppure sono “scatti”, anche se il murales era veramente gradevole ed originale 🙂
Parole sanTe !!!
caro Pega
Willa, ci hai messo curiosità con questa foto del murales. Perchè non posti in un commento il collegamento per vederla ?
Ciao !
Confermo…dà dipendenza…e divorano le pile.;-)
solo per il post 🙂 lo so che dovrei pubblicarle, ma sono pigra 🙂