Pensi che le nuove fotocamere digitali siano un po’ troppo costose per quello che realmente offrono?
Beh, c’è di che consolarsi sapendo che tempo fa è stato battuto ad un’asta di WestLicht Photographica Auction, a qualcosa come 732.000 euro, uno dei primi “Dagherrotipi” costruiti nel lontano 1839.
Il nome di questo tipo di macchina fotografica, la prima a realizzare immagini cosiddette “riproducibili” si deve al suo realizzatore : Louis Jacques Mandé Daguerre , un signore che realizzando questo apparecchio dall’aspetto di una banale scatola di legno, trasmormò in prodotto commerciale l’idea di Joseph Nièpce e diede così inizio a quella che è la storia della fotografia.
Piuttosto corposo anche il prezzo raggiunto, in quest’asta, dal cosiddetto “mercury box”, un importante ma ormai rarissimo accessorio del Dagherrotipo. Era necessario per la preparazione delle lastre ed è stato venduto alla notevole cifra di 144.600 euro.
E’ così che una vecchia scatola di legno è ora la più antica ed anche la più costosa macchina fotografica al mondo.
🙂
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