La capacità di sintesi non è solo un problema dei fotografi.
Quante volte chi ti parla si dilunga in eccessive argomentazioni e ripetizioni. Non parliamo poi di chi scrive… 🙂
E’ difficile essere sintetici, arrivare subito al punto, evitando tutto ciò che è in più.
Si tratta di qualcosa che a volte è un dono, in altri casi si può imparare.
Probabilmente molti fotografi famosi lo sono diventati proprio per la loro capacità di saper determinare che cosa non mostrare nelle loro foto, ed è forse proprio questo uno degli elementi che differenzia un professionista da un comune “possessore di fotocamera”: il saper valutare che cosa eliminare dall’immagine.
Non sto parlando di quello che potrebbe sembrare l’esercizio di uno stile minimalista, sto parlando della capacità di saper resistere alla voglia di “aggiungere” ed esercitare invece il potere dell’esclusione.
Ho trovato divertente provare a scattare cercando di seguire questa visione.
Provaci.
🙂
Bellissimo questo spazio legato alla fotografia.
√ Mi piace.
Buona giornata, Roberto.
[…] Quello di prestare molta attenzione a tutti gli elementi che rientrano nell’inquadratura è un’esercizio mentale molto prezioso che porta verso la sintesi, ci fa arrivare subito al nocciolo della questione, al messaggio che vogliamo dare. Senza appesantire con del superfluo il nostro messaggio. Si tratta volte d una nostra capacità innata, altre volte lo si deve imparare con esercizio, esercizio ed ancora esercizio. Probabilmente molti fotografi famosi lo sono diventati proprio per la loro capacità di saper determinare che cosa non mostrare nelle loro foto, ed è forse proprio questo uno degli elementi che differenzia un professionista da un comune “possessore di fotocamera” : il saper valutare che cosa eliminare dall’immagine. (Pega’s Photographic Blog) […]