Il Suminagashi è un’antica arte Giapponese.
Consiste nel disegnare nell’acqua creando delle forme astratte destinate ad imprimersi poi sulla carta.
Il termine che la descrive significa “inchiostro che galleggia” ed infatti le immagini che si formano sono direttamente legate a questo processo di creazione che avviene ponendo piccole quantità di inchiostro sulla superficie di acqua o altra soluzione resa leggermente viscosa. Una volta realizzata l’opera, l’artista la completa trasferendola con grande maestria e delicatezza su un’altra superficie, stavolta solida ma assorbente, tipicamente carta o tela.
Ho trovato un video di questa affascinante tecnica che viene usata oggi proprio come duemila anni fa, quando fu sviluppata in Cina e da qui importata dai monaci Shintoisti in Giappone.
L’avevi mai vista? Pensi di avere la mano abbastanza ferma per provarci?
L’arte di dipingere sull’acqua
08/04/2011 di Pega
Veramente affascinante…una tecnica che non avevo mai visto!!!!
i legatorì artigianali fiorentini la conoscono bene! 🙂
ma è qualcosa di favoloso!
io lo vistauna volta che ha fatto un pavone e stato fantastico
Come dice Fulvio i legatori conoscono questa tecnica. Io ho provato anni fa, quando imparai a rilegare libri, cucirli, mettergli il dorso, restaurare un pochino gli strappi; imparai anche a costruire le carte per le copertine (i piatti) e a trasferire le lettere d’oro sui dorsi, ma quest’ultima cosa l’ho provata una volta sola in verità.
Tornando alla decorazione delle carte: è difficile questa tecnica, ma è quella che dà i risultati più affascinanti. Ne ho provate alcune, le dosi sia dell’acqua sia dell’olio con cui mescolare i colori sono fondamentali; il tipo di carta anche. Persino se fuori c’è il sole o se invece piove è una condizione che influisce sul risultato. Ma quando finalmente ti viene fuori il foglio con tutti i bei ventaglietti è una grande soddisfazione.
Pega, grazie! Anche questo si trova qui, su questo fantastico blog! (Io diffondo sempre il verbo, eh).
Ciao Carla e grazie del tuo contributo, oltre che dei complimenti. Il fatto che poi lo diffondi è una cosa che apprezzo moltissimo, sappilo!
Ciao!