Hai mai provato a porgere una tua foto ad una persona chiedendo apertamente di dare un parere su quel tuo lavoro? Intendo un parere approfondito, una lettura, non solo un “mi piace” o “non mi piace”.
La cosa in genere si dimostra interessante, in particolare se si tratta di foto relizzate con intento creativo, quando insomma le immagini hanno una certa velleità artistica tesa a trasmettere un qualche messaggio.
Quello che succede è un fenomeno curioso: l’osservatore tende, indipendentemente dalla sua propensione o meno all’atteggiamento critico, ad iniziare a proiettare emozioni e contenuti sulla tua fotografia.
Il risultato di queste proiezioni è poco prevedibile ma sempre molto legato a quello che è l’Io dell’osservatore stesso, alle sue esperienze, alla sua cultura ed al suo stato d’animo in quel momento.
La persona, in sintesi, proietta se stessa nella tua foto e la foto si comporta come uno specchio in cui essa si studia, in genere senza nemmeno accorgersene.
E’ un esperimento interessante, specie se si ha l’opportunità di farlo con persone dalle esperienze, età e culture diverse dalle proprie.
Provaci o raccontami se hai già sperimentato in proposito.
E’ vero, hai pienamente ragione!
Qualche volta anche io ho mi sono trovato con la gente che commentava le mie foto dando interpretazioni anche fantasiose. Addirittura cose a cui non avevo minimamente pensato al momento dello scatto.
A me diverte ascoltare le interpretazioni, infatti poi mi viene da ridere.
Credo anche che sia il bello della fotografia!
Dal punto di vista da fotografo a me dà anche una certa soddisfazione, perchè nel caso di una foto più astratta il fatto che la gente ci veda qualcosa e addirittura più cose vuol dire che ho raggiunto l’obiettivo!