Nel film Smoke, una pellicola che forse ha ben presente chi apprezza il cinema indipendente anni novanta, Auggie, il protagonista interpretato da Harvey Keitel, ha una curiosa passione. Ogni mattina alle otto precise esce dalla sua tabaccheria, piazza la macchina sul treppiede e fotografa sempre lo stesso scorcio di Brooklyn.
Auggie esegue questa semplice operazione con costanza per anni, estate o inverno, con la pioggia o il sole, conservando e catalogando le foto in album che conserva e che con il tempo divengono una sorta di opera d’arte.
Rivedendo quelle scene ho pensato a quanto valore possano avere la costanza e la perseveranza in fotografia.
Un singolo scatto realizzato sul marciapiede di un incrocio di una grande città può non avere un gran senso, ma un lavoro come quello descritto nel film Smoke assume un valore.
È il valore dell’impegno e della passione che il fotografo può iniettare in quella che a prima vista potrebbe sembrare una sequenza di scatti simili, aggiungendoci l’ingrediente della sua quotidiana presenza fisica ma anche quella seppur piccola, appena palpabile, dose di interazione con l’ambiente e le persone immortalate.
È il valore di ciò che gli anglosassoni chiamano commitment e che non di rado caratterizza la produzione di molti artisti.
tra l’altro, correggimi se sbaglio, quella mi sembra una bellissima Canon FTb… macchine d’un tempo!
Davide, non saprei. Potrebbe essere una FTb ma forse anche una AV1 o AE1… lascerei l’ultima parola a qualche esperto che si volesse fare avanti…
🙂
ciao.
foto magnifiche.
ogni tanto mi diletto a fare qualche scatto, ma non sono ancora troppo pratica. hai qualche suggerimento visto che sto prendendo confidenza ora con la reflex?
siti, blog, video, quello che ritieni più utile.
grazie
Ciao Chiara. Tutto quello che ti permette di approfondire le tue conoscenze è utile, quindi : siti, blog, video ma anche libri e riviste.
Credo che ogni fonte abbia il suo valore, specie quando si riesce ad apprezzarne l’autorevolezza e magari anche il disinteresse (a venderti qualche nuovo corpo macchina o obiettivo).
Personalmente credo però che anche il contatto diretto con altre persone appassionate di fotografia sia un aspetto cruciale e per questo ti consiglio di cercare di conoscere chi, nella tua zona, ha la tua stessa voglia di imparare.
Flickr con i suoi gruppi è un ottimo canale ma anche eventi fotografici e photowalk che ogni tanto si svolgono in giro, proprio come la prossima Florence Worldwide Photowalk del 2 ottobre : https://pegaphoto.com/2011/08/03/la-florence-photowalk-2011/
Io ci sarò. Ciao!
ci sono scorci di qui che se li avessi immortalati da quando son nato ad oggi, sarebbero irriconoscibili! bell’idea
Hi, its fastidious piece of writing on the topic
of media print, we all be familiar with media is a enormous source of facts.
la macchina è una Canon AE1. Si vede bene all’inizio del film! 🙂
Vero
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Here is my website – whiteboard animation
E’ una AE-1 con il 35/2,8, una splendida accoppiata che uso anch’io!
Meravigliosa.
Questo è il mio progetto, iniziato nel 2016, ispirato proprio a questo film; si intitola “Cento Volte in Piazza Volta” http://www.flickr.com/photos/35513418@N04/sets/72157662014047273 e non è ancora terminato dopo oltre 600 foto
Molto interessante, i miei complimenti.
Se ti va e mi mandi qualche altra info via mail potrei anche farci un post.