Quante foto sono interessanti e significative per l’autore mentre risultano del tutto prive di senso per l’osservatore?
Ogni immagine ha dietro la sua storia e solo il fotografo è colui che conosce pienamente la situazione dello scatto. È il fotografo che sa cosa c’era intorno, ricorda la situazione con le sue emozioni, sensazioni, rumori, odori…
La fotografia è solo un piccolo spicchio di quel momento, una porzione visuale che lo può rappresentare anche in modo potente ed evocativo, ma quasi mai pienamente. Ci sono capolavori di grandi fotografi che hanno questa capacità e che addirittura sanno andare oltre, ma diciamocelo, molte nostre foto non sono così eccezionali.
E così, ancora una volta, mi capita di riflettere su quanto sia importante arricchire la singola immagine con altre informazioni, scritte o visuali, che aiutino l’osservatore a godere pienamente della pura fotografia.
Un titolo adeguato, una didascalia, una breve storia o presentazione, o anche l’accostamento con altre immagini, possono essere elementi che fanno una gran differenza.
Non credo sia giusto “sperare” che la foto da sola sia sempre abbastanza. Sì, a volte può esserlo, eccome, ma in molti altri casi la foto nuda è insufficiente.
La storia dietro l’immagine
09/07/2012 di Pega
Rispondi