Bello il fisheye eh? Un’ottica di grande personalità che aiuta i fotografi creativi.
Il fisheye ti permette di inquadrare tutto in un colpo solo, di abbracciare a 180 gradi (o più in qualche caso) quello che vedi e portarlo sul fotogramma.
E’ una lente molto divertente da usare, magari senza esagerare, ma che comunque tutti vorremmo avere.
C’è un solo problema: i fisheye sono costosi. Quelli di qualità addirittura molto costosi.
E allora che fare? Beh, si può cercare qualche alternativa economica. Sul mercato c’è una buona offerta di ottiche aggiuntive che, messe davanti ai normali obiettivi, li trasformano in lenti molto grandangolari, con risultati di inquadratura abbastanza vicini a quelli di un fisheye. La qualità di questi prodotti non è sempre eccelsa ma va anche detto che per questo tipo di fotografia, che sopratutto valorizza idee e creatività, si può tranquillamente accettare anche qualche compromesso; la foto di Livietta qui sopra è un ottimo esempio dell’uso di questi oggetti.
Vuoi spendere ancora meno? Beh, c’è una possibilità: lo spioncino del portone.
Basta comprarsene uno per pochi euro, inventarsi un modo per piazzarlo davanti all’obiettivo ed ecco pronto il tuo fisheye.
Su internet esistono decine di tutorial su come fare ed io, per facilitarti la cosa, ho pensato di riportartene qui alcuni. C’è solo l’imbarazzo della scelta.
Divertimento assicurato!
🙂
Forte! Certo, non si potrà pretendere nulla in termini di dettaglio, ma è da provare… Comunque c’è Samyang che fa un 8mm con buon rapporto q/p.
Saluti, Beppe S.
Eh si Beppe, il Samyang è interessante. Hai avuto modo di provarlo?