Oggi voglio riproporti un artista che adoro. E’ un talento poliedrico che si esprime riuscendo ad attraversare i confini che troppo spesso delimitano rigidamente le arti e la sua bravura sta proprio nel saper fondere in un’unica opera due forme espressive diverse.
Nella storia ci sono molti casi di fonti creative distinte che si mescolano fino a creare delle simbiosi; ne sono un esempio poesia e recitazione, musica ed immagini (da cui derivarono prima i diorami e poi il cinema), poesia e scultura o anche molte altre combinazioni più o meno antiche.
Ma quello che trovo affascinante è come esista sempre qualcuno che riesce a rielaborare le forme espressive in modo diverso connettendo due arti così vicine ma anche così lontane come il Disegno e la Fotografia, magari facendolo in modo semplicissimo.
E’ il caso di Ben Heine, un artista belga che seguo da tempo su Flickr, capace di essere in un colpo solo pittore, illustratore, fotografo, ritrattista ma anche caricaturista.
Heine ha studiato sia arte che giornalismo, sviluppando uno stile che trovo straordinario, in particolare per quanto riguarda alcune sue creazioni che raccoglie in un set denominato “Pencil vs Camera” (Matita contro Fotocamera) contenente una incredibile serie di opere che lui definisce a metà tra immaginazione e realtà (“Imagination Vs Reality”).
Io non sono un granchè con matita o pennelli ma so che tra i lettori di questo blog ci sono persone che potrebbero cimentarsi in qualcosa del genere… perchè non provarci?
🙂
Incredibile, fortissimo 🙂
Davvero interessante, oltre che bravo. Ê decisamente stimolante… se solo non fossi così totalmente negata col disegno.
eh…io non sono più allenata!!!
Modo originale!!!
vento
ehi, Pega…
che mi dici di Angelo Musco?
http://librenecessite.over-blog.com/article-angelo-musco-artiste-contemporain-112850286.html
a me fai mpazzire!
Urka! Spettacolare!
oh yes!
Wow, davvero bravo!
ma la foto del cavallo, con che apertura è stata fatta per mettere a fuoco sia il disegno che lo sfondo? o è un fotomontaggio?
Non credo proprio sia un fotomontaggio, piuttosto più banalmente scattata con una compattina con ottica economica e quindi “tutto a fuoco”.