Con un incauto acquisto su Ebay del valore di ben €10,75 sono entrato in possesso di qualcosa che ho subito considerato un piccolo gioiellino: una vecchia Polaroid Colorpack III.
Commercializzata intorno al 1970 questa macchinetta faceva parte della linea di fotocamere rigide pensate per utilizzare pellicole “a strappo” ovvero le Polaroid serie-100 Land Pack, che non si trovano più in commercio. Fortunatamente però funziona anche con le Fujifilm FP-100 tutt’ora in produzione e di facile reperibilità.
Mi è arrivata dalla Francia con tanto di scatola e polistirolo originale, sembra nuova e mi è bastato metterci due pile stilo per provare i primi scatti: che meraviglia.
Usare questo tipo di fotocamere è qualcosa che consiglio a chiunque sia appassionato di fotografia, specie ai “nativi digitali”.
Scattare è allo stesso tempo semplice e complesso, ogni scatto è una piccola storia.
Le regole sono sempre le stesse ma l’esperienza cambia. La messa a fuoco è manuale e si ha solo un curioso ausilio: un rettangolo rosso visibile nell’oculare in cui va posizionata la testa del soggetto ed avere di conseguenza una distanza di 1,5 metri, consigliata per i ritratti. Il libretto di istruzioni dice che nel caso di bambini o persone con lunga barba bisogna approssimare 😀
Poi occhio alla luce ed alla scarsa “intelligenza” dell’esposimetro che, specie se confrontata con quella di qualunque digitale attuale, richiede un po’ di ragionamenti su ciò che si ha davanti e su come regolare di conseguenza una rotellina per la compensazione dell’esposizione.
Quando si è pronti non resta che schiacciare con decisione il pulsante di scatto provocando un bel “CLACK”. A questo punto si tira fuori dalla macchina una busta contenente l’insieme di negativo, carta e acidi vari che nello “strappo” vengono spalmati all’interno ed avviano il processo di sviluppo.
Un paio di minuti, che fidandosi si possono far scandire da un timer meccanico posizionato sul lato della fotocamera, ed è il momento di separare la stampa dal negativo. Facendo attenzione a non impiastricciarsi le mani con gli acidi, si apre la busta e ci si trova con un’immagine che sembra magica, i colori prendono corpo mentre la guardi. Ha un sapore tutto particolare: è una Fotografia istantanea fatta con una Polaroid a strappo.
La Colorpack III
07/05/2013 di Pega
ahahah, chissà perchè bisogna approssimare per le persone con la lunga barba!!
Bellissima, l’ho avuta anche io, ma non era proprio in forma e l’ho trasformata in pinhole. 😀
Ma tu pensa. Anche io l’acquisto su ebay l’avevo fatto pensando inizialmente a “macellarla” per farne una pinhole ma una volta ricevuta me ne sono innamorato e non ce la faccio a sezionarla.
Tu l’hai segata? E che ne è venuto fuori? Immagini interessanti.
Io nel frattempo ho sviluppato le foto fatte con la “Pinola rossa”. A breve posterò. Non sono un granchè ma per essere i primi risultati sono molto soddisfatto.
Ciao e grazie dei tuoi contributi.
Ne ho parlato su Frankenphotography: http://www.frankenphotography.com/2011/05/pinoroid-una-pinhole-istantanea/
Ho ancora quel problemino con il pinhole, non riesco a capire, eppure l’ho fatto due volte. Comunque è stato divertente anche segarla, mi sono fatta aiutare perché avevo un po’ paura, ma dà soddisfazione. 😀 Purtroppo in questo momento la macchina si trova in Italia, non ce l’ho fatta a portarla dietro!
Ah ma certo! Avevo letto il post. Hai quel problema del fantasmino si si… Davvero interessante.
Hai per caso trovato anche un buon sistema per tener fermo il corpo macchina visto che la Colorpack non ha l’attacco per il treppiede?
Ho trovato un bullone che aveva esattamente lo stesso diametro del treppiede, ma non l’ho ancora attaccato. Pensavo del mastice, magari o qualche colla piuttosto resistente.
Altrimenti, ho un libro che si intitola “Pinhole Cameras – the DIY guide” in cui spiega dei metodi alternativi per fissare le macchine. L’autore spesso usa pinza molto grande a cui ha fissato un treppiedino. Se trovo qualche immagine su internet, te la mando.
Ecco, una cosa simile: http://www.instructables.com/id/DIY-GoProCamera-Clamp-Mount-Under-2-Assembl/
non so se per la polaroid è adatto, ho pensato che forse si riesce a “pinzarla” sul dorso?
Sì, esatto! Qualcosa tipo una pinza come questa potrebbe essere l’ideale. Forse nel mio caso preferibile al deturpare la macchina fotografica per appiccicarci un bullone.
Se invece tu ormai l’hai “customizzata” probabilmente il bullone è molto più pratico.
🙂
Appena posso ci rimetto le mani! 🙂
e per gli squali con la barba?
😀
In seguito all’incauto acquisto di mio figlio di una colorpack 80 al mercatino dei polacchi, sai se le fujifilm possono adattarsi a tale modello?
Purtroppo Salvatore devo darti una brutta notizia. La Colorpack 80 usa pellicole serie 80-Series (Land Pack Film 3 1/4″ x 3 3/8″) metre le Fuji che si possono usare su altri modelli (Colorpack 2 e 3, e le “foldable”) sono 3 1/4″ x 4 1/4″.
In sintesi la pellicola Fuji non ci entra….
😦
Grazie comunque, Pega ! Sei una miniera di informazioni !
La prossima volta mio figlio sarà più cauto…
Se prima del prossimo incauto acquisto tu dovessi reputare utile un parere, sono a tua disposizione.
🙂
Salve, questa mattina ho acquistato un modello identico al suo, con tanto di borsa e garanzia originali, siccome non sono un esperta, ma queste macchine mi piacciono molto vmi piacerebbe sapere con cosa ho a che fare.. È in grado di darmi informazioni più dettagliate sul modello?
Ciao (diamoci del tu che è più simpatico 🙂 ).
Se è proprio una Colorpack III complimenti, hai fatto un ottimo acquisto, specie se sei riuscita a prenderla ad un prezzo contenuto.
Puoi usarla con pellicole Fuji FP-100 che si trovano con una certa facilità in negozi specializzati o online. Eccoti qui il manuale d’uso: https://docs.google.com/file/d/0B9WfwGqx0xmrYTE4ZjIzNzItNTJhNC00NjM0LWExMmItYTUyYTY3ZGZkNjli/preview?pli=1&hl=en
Se invece non è una Colorpack III (in effetti di modelli apparentemente simili c’è ne sono molti) puoi cercare di identificarla su Camerapedia.com o Landlist (http://www.rwhirled.com/landlist/landdcam.htm) sperando sia un modello utilizzabile con pellicole Fuji perché Polaroid ha smesso da tempo la produzione di pellicole adatte a queste macchine.
Buon divertimento!
Salve! Oggi mia mamma mi ha regalato questa vecchia Polaroid, era di mio padre! Onestamente non ho idea se funzioni o meno… avevo pensato così di comprare la pellicola. Non avendo assolutamente nessuna esperienza con questo genere di macchine, vorrei chiederti se queste pellicole vanno bene!
http://www.amazon.it/Fujifilm-2602743-FP-100-C/dp/B0000ALLYO/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1419249900&sr=8-1&keywords=fujifilm+100c
Grazie mille in anticipo!!
Si, se è una Colorpack III puoi comprare ed usare le FP-100
Buon divertimento!
sìsì… Colorpack III.. 😀 credo sia stata comprata tra il ’71 ed il ‘721 😀
non ero sicura perché c’è quella “C”… ma se dici che sono ok… le compro!! 😀 😀
(visto che sei un esperto ne approfitto ancora un po’… per caso hai idea di dove posso trovare i flash??? 😛 )
I flash sono un po’ più rari ma se cerchi su ebay a livello internazionale li trovi. Cerca “flash cubes”. Occhio a NON comprare i “Magicube” che non vanno bene.
Ha un sapore tutto particolare: è una Fotografia istantanea fatta con una … vistantaneapolaroid.wordpress.com
Salve. Io posseggo una Polaroid colorpack 3, ereditata da mio padre. Sono circa 30 anni che non viene utilizzata. Vorrei sapere se esistono ancora pellicole, e cubo flash, adatti a lei. Grazie.
Ciao, come scrivevo nel post, puoi cercare le Fuji FP-100. Dovresti trovarle ancora sia online tipo sui Ebay o anche in qualche negozio specializzato. Idem per il cubo flash anche se più raro (ma anche meno essenziale). Ciao!
Ciao! Oggi ho trovato questa fotocamera nel garage di casa di mia nonna. Consultato un rivenditore, mi ha spiegato che essa è perfettamente funzionante, ma che necessita di pellicole. Quali sono? Sono ancora in commercio? Grazie mille, articolo utilissimo
Se è una Colorpack III puoi usarla con le Fuji XP-100. Le trovi abbastanza su eBay.