Quinto appuntamento con un fotografo fotografato. È il turno del grande Alfred Stieglitz, immortalato nel 1902 da Gertrude Käsebier.
Il suo è un nome assoluto: vissuto a cavallo tra ottocento e novecento è l’uomo a cui la fotografia deve il suo riconoscimento di forma d’arte vera e propria. Prima di lui il ruolo del fotografo era essenzialmente legato ad una funzione informativa e documentativa ma nei primi anni del novecento il movimento Photo-Secession, creato da Stieglitz, contribuì molto a dare corpo artistico all’opera Fotografica, regalandole piena libertà di espressione ed un posto importante nell’arte moderna.
Prometto che parlerò più approfonditamente di questo grande fotografo in qualche futuro post, nel frattempo facciamone la conoscenza gustando questo intenso ritratto realizzato dalla Käsebier, fotografa non famosissima ma comunque importante. Fu paladina dei diritti civili dei nativi americani e tra le prime a capire le grandi possibilità di carriera in ambito fotografico anche per le donne.
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I precedenti cortocircuiti fotografici:
#1: Eugene Atget fotografato da Berenice Abbott
#2: Berenice Abbott fotografata da Hank O’Neal
#3: Edward Weston fotografato da Tina Modotti
#4: Tina Modotti fotografata da Edward Weston
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