Qual’è la tua miglior lente? Hai un bel tele Nikkor? Un cinquantino Canon? Oppure vanti uno splendido grandangolo Zeiss?
Aspetta a rispondere. Prima voglio proporti una frase di Ernst Haas, fotografo austriaco a lungo presidente dell’agenzia Magnum:
The most important lens you have is your legs.
L’obiettivo più importante che hai a disposizione sono le tue gambe. Aveva ragione, non c’è strumento più efficace ed è proprio questo il segreto che ha reso tali molti scatti famosi, in particolare le immagini dei maestri del reportage, come era lo stesso Ernst Haas.
La capacità del fotografo di muoversi, trovare la giusta posizione ed inquadratura, piegarsi, avvicinarsi o allontanarsi dal soggetto scegliendo quanto interagire con lo stesso, sono elementi che nessuna lente o zoom può sostituire, indipendentemente dalla qualità tecnica che può offrire.
Questa componente di movimento e ricerca è istintiva ma talvolta sottovalutata da chi, oggi, si avvicina ad una fotografia fatta di megapixel, gadget ed automatismi che rendono il fotografo più statico e paradossalmente inibiscono proprio questo atteggiamento creativo.
Pensaci la prossima volta che ruoti la ghiera dello zoom invece di fare qualche passo avanti o di piegarti sulle ginocchia per cercare un’inquadratura migliore.
La fotografia è fatta anche di gambe.
Ma occhio ai menischi. 🙂 🙂 🙂
Ottimi consigli!! Buona giornata. Pat
Ciao e buona giornata anche a te!
Ma davvero attenta alle ginocchia eh, specie la mattina a freddo!
🙂 🙂 🙂
uh come sono d’accordo. come aiuto alle mie gambe, quest’anno pur di non rinunciare a nessuna possibilità di collocazione della macchina ho pure investito in quella specie di treppiedi snodabile di cui non ricordo mai il nome e che si attorciglia a qualunque minimo appiglio…
(è anche vero che, mannaggia alla canon, e lo dico pure da canonista convinto, sarebbe anche l’ora che una riguardatina alla qualità dell’obiettivo ci pensassero, a darla, anzichè continuare a proporre quella ciofeca di ottica su dei corpi macchina di sempre maggior qualità ;))
io uso solo obiettivi fissi (20-28 e 50) quindi con me si sfonda una porta aperta riguardo alll’uso delle gambe!!
Ciao PP. Sono perfettamente d’accordo. Anche io uso ormai ottiche fisse, va capito che che lo zoom deve essere usato quando non è possibile muoversi. Quando ad esempio il fotografo è relegato in certe posizioni. Certe misure come il 21 il 24, 28, 35, 50 non sono casuali (come invece accade con lo zoom), ma sono tagli equilibrati. Fissare lo zoom a certe misure è un buon esercizio… Inoltre l’ottica fissa è più pura, meno lenti, meno rifrazioni….