«La Befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte
con le toppe alla sottana
Viva, Viva La Befana!
La Befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte
attraversa tutti i tetti
porta bambole e confetti »
Come ogni anno, la Befana aveva lavorato duro. Tutta la notte a svolazzare in ogni dove, scendendo nei comignoli per lasciare chicche e carbone.
Era tutta sporca, stropicciata e stanca, ma fiera di aver fatto il suo dovere anche stavolta. Niente male per una vecchina incartapecorita.
E così mollò la scopa, che era solo un ramo trovato giusto la sera prima, e si incamminò con calma verso la sua stanza. A quell’ora nessuno la vide rientrare nell’ospizio ed ebbe tutto il tempo per darsi una sistemata e mettersi tranquilla a letto. A breve sarebbero passati a farle visita.
…
“Buongiorno Nonna! Guarda cosa mi ha portato la Befana!”
🙂
bellissimo, degno de “la grammatica della fantasia” di Rodari
🙂
Troppo buono
🙂
perché oggi è la Befana – da domani sarò cattivissimo 😉
😀 😀 😀
bellissimo (e anche la foto..)
Grazie.
Ciao!