Mi fa uno strano effetto notare che siamo al centesimo Weekend Assignment. Cento spunti fotografici su cui provare ad esprimerci e confrontarci, cento occasioni per cimentarsi, magari con un genere che non si era mai affrontato. Del resto sono solo cento delle migliaia di “missioni” che si potrebbero inventare e l’idea di fondo è rimasta la stessa che proposi ormai quasi quattro anni fa con il primo assignment: uscire con un compito preciso, provando a tornare a casa con almeno uno scatto rispondente a quanto assegnato. Semplice ma non sempre facile.
Ed eccoci dunque al tema di questo centesimo weekend assignment, in cui ti propongo di fotografare i: manichini.
I manichini sono un soggetto formidabile: sembianze umane o quantomeno antropomorfe, posizioni rigide e spesso curiose, sguardi assenti o volti addirittura indefiniti. Attendono pazienti lo scorrere del tempo, in vetrine in cui si formano incredibili giochi di luce e riflessi che si intrecciano con i capi o gli oggetti in mostra.
Il manichino è poi il modello perfetto. Può posare per sempre, senza lamentarsi, senza trasmettere al fotografo inquietudine o ansia, non protesterà né giudicherà il risultato.
Fotografare un manichino è qualcosa a metà strada tra il ritratto e lo still life, un terreno su cui non tutti si trovano a proprio agio, ed è forse per questo che non sono molti i fotografi che amano questo genere. Ce n’è però uno celebre: è Elliott Erwin, che più volte dedicò i suoi scatti a quelle strane ed inquietanti creature imprigionate nelle vetrine della Parigi degli anni cinquanta.
Insomma, in questo weekend prova a misurarti con questo tema, poi, com’è tradizione del blog, ti invito a condividere il risultato inserendo un commento con il link alla tua immagine.
Sarà divertente confrontare i nostri scatti e far vedere la tua foto ai visitatori.
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Clicca qui per visualizzare l’elenco di tutti i Weekend Assignment precedentemente proposti.
Grazie per lo stimolo, ecco il contributo: http://vitavissuta.files.wordpress.com/2014/01/senigallia-5.jpg
E grande Maurizio! Grazie a te per averlo condiviso. Ottima interpretazione, trovo molto interessante la scelta di questi manichini colti di spalle mentre “osservano” i passanti… 🙂
Bella davvero !!!! anche se dalle pettinature mi sembrano quei manichini che ridono….. e quindi ai miei occhi perde l’effetto cupo 🙂 sarebbe stato interessante un reportage fotografico su questo momento 🙂
beh, qualcosa in più puoi leggere qui http://vitavissuta.wordpress.com/2014/01/12/senigallia-40/
Un mio amico me lo indicò e lo trovai molto simpatico:
http://www.flickr.com/photos/salvatoreambrosi/11608899205/
Sai che mi tiri a nozze con queste provocazioni 🙂 E’ altrettanto vero che Il mio set L’Universo Parallelo è un secolo che non lo aggiorno, e che qui siamo sotto un momento difficile delle nuvole, che prese da malinconia sono inconsolabili e non smettono di piangere….
Rideranno, rideranno…. 🙂
Siccome è un weekend assignment che faccio spessissimo (la passeggiata della domenica pomeriggio per manichini è un rituale!) mi permetto di condividere una foto vecchia: stesso assignment, tempistica differente!

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