Lo scatto pericoloso (reloaded)
19/09/2014 di Pega
Hai mai “rischiato” per fare una foto? A tutti può capitare di trovarsi di fronte ad una situazione fotografica che ci chiede di osare e… non sempre ce la sentiamo.
Può trattarsi di mettere a rischio l’ottica o la stessa macchina fotografica (come nel caso sopra di m|art e la sua preziosa Rollei durante l’ultimo Sharing Workshop) come può essere invece, addirittura una questione di incolumità personale.
Lo scatto pericoloso è un’esperienza in cui prima o poi ci imbattiamo e, vista la diversa percezione dei rischi che ognuno di noi ha, ogni caso è storia a sé.
La capacità da coltivare è quella di saper mettere sulla bilancia i rischi ed i potenziali risultati. Mi spiego meglio: saresti disposto a rovinare completamente la tua bella fotocamera in cambio della foto della tua vita? Pagheresti con qualche acciacco uno scatto “assoluto” da copertina?
Sono domande a cui alcuni fotografi amatori e professionisti rispondono senza esitazione, una differenza che probabilmente segna quel confine che li separa dal dilettante, che a volte si lascia scappare un tesoro per non sporcarsi le scarpe in una pozzanghera…
🙂
Se va bene si può sempre dire: “Il rischio è il mio mestiere!” Se va male si può sempre dire: ” Che sf..a!” ma se il gioco vale la candela…
il mio fu quando cercai di fotografare un poliziotto, a genova, nel 2001.
Come andò? :-O
non riuscii… sfuocato e inguardabile.
Hai posto una questione di rilevanza enorme, secondo me. Il fatto è che “questi scatti della vita” vengono il più delle volte brutti e sfocati. Se hai la possibilità di ritentare, sì, mi beccherei la pallottola, ma hai una sola possibilità, non è alla pallottola che pensi, ma alla macchina. Se rovini completamente la macchina, è probabile che neanche la tua foto sarà più leggibile. Fai uno scatto che ti appare celestiale, e la macchina, plof, finisce in acqua. E addio. Insomma, la pallottola o la manganellata sono una cosa, la macchina un altro. Io-per me- sarei il tipo da “Occhio indiscreto” quando Joe Pesci invece di scappare e salvarsi ricarica il flash per fare la foto all’uomo che sta per sparagli (gran film). Sporcarsi i vestiti, quello neanche ci bado. Per fotografare da terra i fiori devi essere pronto a sdraiarti sul letame ancora fresco.
Uuuuuuuuuh… “Occhio Indiscreto”. Cosa mi hai fatto ricordare!
Adesso devo assolutamente rivederlo.
🙂
Ma non ci fai vedere anche la foto che Martino scattò in quell’occasione?
Eccoti qua, ed hai proprio ragione.
Mi dai lo spunto per un prossimo post… Stay tuned 🙂
Ce ne sono stati diversi negli anni e ti dirò che oltre gli esseri umani e gli insetti anche imbrigliare una saetta in uno scatto a volte sfiora l’ elettrizzante 😉! Ciao Pega!