Dopo averti tediato con “i tre punti di vista” del precedente post, eccomi con un’altra personale riflessione, che di nuovo coinvolge il magico numero tre ed ancora riguarda i vari modi con cui possiamo cercare di valutare una nostra fotografia. Se vuoi è anche un esperimento che ti invito a fare, con una tua foto, dopo aver provato a seguirmi in questa sconclusionato tentativo di spiegazione.
Il ragionamento parte dal notare che in molte foto interessanti (definizione del tutto soggettiva), si possono rilevare tre elementi chiave. Sono tre elementi estetici dell’immagine che contribuiscono in modo rilevante alla sua capacità di colpire l’attenzione dell’osservatore. Togliendone uno, la foto risulterebbe degradata e molto meno interessante, se non addirittura banale.
Uso come esempio di questa farneticazione la mia foto sopra. E’ un caso molto semplice dove l’uomo col giornale è il primo elemento, la finestra con le sbarre incrociate è il secondo, mentre la lunga ombra che si proietta sul terreno è il terzo. Tutto il resto non contribuisce granché ed è senza dubbio questa la terna chiave chiave della foto. Se eliminassimo uno dei tre elementi, la foto perderebbe gran parte del suo senso.
I tre elementi possono essere qualunque componente dell’immagine, soggetti principali o secondari, dettagli compositivi o aspetti cromatici, come ad esempio un colore, una luce particolare che investe una parete, un riflesso o una forma indistinta visibile attraverso una finestra. Deve essere l’effetto della loro ipotetica eliminazione a farne capire l’importanza.
Nel caso della mia foto, tra i tre elementi chiave è possibile leggere anche una relazione logica, oltre che estetica. E’ un passo ulteriore, non necessario per quello che volevo proporti oggi.
uhm. questa prospettiva mi convince meno dell’altra, a essere sincero. però mi incuriosisce, e ho provato ugualmente a fare un gioco: ho ritagliato a tua immagine. http://s15.postimg.org/gyvij3yzf/cut_pega.png
qui dici che rimangono tre? il terzo diventa il giornale?
Non saprei, forse no. Il giornale per me è parte integrante della figura umana mentre la finestra che hai tolto, con le sue robuste sbarre, è per me, insieme all’ombra incombente, l’elemento che richiama l’idea di prigionia (in contrasto con il “libero lettore”).
In ogni caso l’interpretazione è totalmente libera e rispetto la tua idea. Mi ha comunque fatto molto piacere il tuo contributo/esperimento sulla mia foto. Grazieeeeeee!!!
molto interessante da mettere in atto anche sulle foto dei grandissimi autori