Chi realizza una foto ne è titolare dei diritti, la cosa è più o meno nota a tutti ma come fare a tutelarsi da sfruttamenti indesiderati?
Se in teoria le cose sembrebbero semplici, in pratica la protezione delle proprie foto da usi non autorizzati è tutt’altro che banale. Specie nell’odierna era del “tutto connesso globale”, anche solo dimostrare di essere gli autori di una fotografia può diventare un problema.
C’è chi cerca di tutelarsi apponendo firme (spesso orrende), watermark più o meno visibili e c’è anche chi arriva a preferire la soluzione estrema di non pubblicare niente. Per provare a proteggere i propri diritti ci sono varie possibilità ed oggi voglio proportene una concreta: la registrazione presso lo US Copyright Office, l’ufficio per la protezione delle opere di intelletto degli Stati Uniti.
La procedura è accessibile a tutti, anche a coloro che non sono cittadini americani; serve solo un po’ di pazienza per riempire varie schermate in cui si descrive l’opera che si vuole tutelare, si sottoscrivono dichiarazioni in cui si afferma la titolarità e naturalmente… si paga: 35$ ad immagine.
Interessa? L’indirizzo è www.copyright.gov
A questo indirizzo puoi inoltre trovare il documento con la lista degli Stati che hanno sottoscritto accordi bilaterali di rispetto del Copyright, tra cui l’Italia.
Registrare il copyright
14/08/2015 di Pega
io comunque sogno un mondo utopico in cui uno scatta una foto, dice “l’ho fatta io” e nessuno pensa di rubargli il diritto d’autore. oh, leonardo non aveva mica dovuto registrare la gioconda… 😀
Sarebbe più bello in effetti… 🙂
Non ho i soldi per pagare i copyright di tutte le mie foto 😀 , io ho realizzato e continuo a reliazzare le mie foto con la mia machina fotografica digitale e se qualcuno/a mi ruba le foto posso dimostrare che sono realizzate da me .Buon ferragosto 😉
Caspita, mi verrebbe a costare un patrimonio, e dove li trovo tutti i soldi??
Per me idem come Viola 🙂
Buon Ferragosto, Pat