C’è stato un tempo in cui mettersi in posa davanti ad una macchina fotografica, era sempre una faccenda da prendere sul serio. La fotocamera era rispettata e considerata come un potente strumento in grado di catturare e proiettare l’immagine della persona, oltre i confini fisici e temporali.
E così, anche quando si trattava di ritrarre dei criminali in prigione, fotografo e “modello” non prendevano la cosa per niente sotto gamba. Attenzione ai dettagli, all’abbigliamento, alla posa ed alla luce: ecco com’erano le foto segnaletiche negli anni intorno al 1920.
Osserva il personaggio sopra; non sembra uscito da una fiction?
Ne aggiungo sotto qualche altro, proveniente direttamente dalle galere statunitensi e dal “periodo d’oro delle foto segnaletiche e dei criminali eleganti”: gli anni venti del secolo scorso.
Criminali o modelli (reloaded)
23/08/2015 di Pega
i so love these. I have a book of them at home.
Cool! 🙂
Che fighetti! 😛
Sfilate di moda. In alcuni c’è persino compiacimento
L’ha ribloggato su momentarylapseofsanity.
Forti queste foto ;D