Vuoi andare controcorrente? Rifiutare costose ottiche e raffinata elettronica? Vuoi infischiartene dei megapixel?
Ecco qua: niente sensore, niente elettronica, niente parti meccaniche, niente ottica… costo praticamente zero, basta solo un po’ di carta ed una discreta dose di pazienza: la Dirkon è davvero una fotocamera fuori dal coro.
Nata alla fine degli anni ’70 sulle pagine di una rivista dell’allora Cecoslovacchia, è una macchina stenopeica fai-da-te realizzabile interamente in cartoncino.
Puoi stampare il progetto (qui sotto), ritagliare ed incollare le parti ed avrai una fotocamera pinhole utilizzabile con normale pellicola 35mm.
Forse sarebbe anche bello organizzare un evento in cui trovarci tra appassionati e provare a realizzarne una a testa per vedere come ce la caviamo… Chissà…
Puoi trovare altre informazioni ed istruzioni per la realizzazione sul sito www.pinhole.cz
La Dirkon non è l’unica fotocamera stenopeica in cartoncino. Una sua “concorrente” è la Rubicon, leggermente più complessa e sofisticata, probabilmente più efficace, che puoi assemblare partendo da un PDF con piani ed istruzioni, scaricabile gratuitamente qui.
Buon divertimento!
Wow! Fantastica! Cari saluti e grazie per le tue formidabili chicche! Ciao Maria
hehehe… non mi dirai che sei già pronta con forbici e colla… 🙂
😜😜😜😜
Molto interessante!
Grazie, ciao!
Ci provo!!! 🙂
Dai! 🙂
Non ho capito se è compatibile con l’asta per i selfie…
Lo saprai solo provando… 😀
Ma in caso il selfie-stick dev’essere anche lui fatto di cartone? Cioè, ci sono interferenze se uso materiali diversi?
Deve OVVIAMENTE essere di cartone, più precisamente incollando insieme un po’ di tubi da carta cucina (o meglio igienica).
😀
[…] Pega […]
Molto intressante.. Grazie! Fotografo Napoli