Motivazioni e limitazioni (reloaded)
04/01/2016 di Pega
Cosa fotograferesti se la tua sola ed unica macchina fotografica fosse un apparecchio scadente, primordiale, di qualità modesta?
A cosa dedicheresti le tue immagini se ti fosse imposta una forte limitazione anche sul numero di scatti? Se il processo fosse lungo, laborioso e costoso come era ai primordi della fotografia?
Scatteresti a tutto quello che passa o concentreresti la tua attenzione su qualcosa in particolare? Una tipologia di soggetto, un genere?
Sono domande un po’ assurde ma forse non del tutto. Possono servire a ragionare su ciò che far fotografie significa per ognuno di noi.
Mi è capitato di affrontare più volte la questione con persone diverse. C’è qualcuno che di fronte ad una limitazione tecnica si sentirebbe perso, senza più quegli oggetti di tecnologia che forse sono la sua vera fonte di interesse. Altri invece avvertono, in questo ipotetico scenario, una sorta di liberazione, quasi un possibile percorso di vero ed originale sviluppo della propria creatività.
E tu cosa ne pensi? Possono, domande del genere, far crescere la nostra consapevolezza di cos’è la Fotografia ed impattare su scelte di stile ed attrezzatura? Oppure l’onnipresente marketing dei big del digitale governa indisturbato?
🙂
Per me me si, la consapevolezza di fotografare cio’ che mi piace e tiene alte le mie sensazioni: fiori e mare. Di tanto in tanto paesaggi ma comunque non sarebbe una limitazione: il bello e le percezioni sono personali e i due soggetti di cui sopra a me comunicano molto. Buona giornata,65Luna