C’è chi per uno scatto rischia veramente di brutto.
Non sto parlando di snowboarder con la GoPro sul casco, base jumpers o fotografi subacquei di squali indemoniati, in questo caso l’oscar di fotografo estremo lo assegno ad un certo Norm Betts, un fotogiornalista specializzato in rodei.
Ebbene, Norm non si limita a starsene tranquillo con il teleobiettivo a far foto da una postazione defilata ma segue i dettami dei più grandi maestri ed in particolare la prima regola: “stare più vicino possibile”.
Gli scatti di Betts sono realizzati stando fisicamente nell’arena e quindi, trovandosi continuamente a tu per tu con animali tutt’altro che tranquilli, non stupisce che sia stato varie volte incornato.
In un paio di casi Norm ha letteralmente visto la morte in faccia e lo possiamo confermare anche noi vedendo i video sotto.
Che dire… altro che “la fotografia è una scusa”, qui c’è ma da rimanerci secchi!
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Pega's photography Blog 
Se non corri rischi non riesci a fare foto veramente uniche. Però bisogna stare molto attenti oppure perdi la vita per fare foto del genere
Moooolto attenti…
Tra lui e un base jumper non saprei chi scegliere…
Io non ho alcun dubbio…
“Non mi pagano abbastanza” [cit] 😀
hahahaha
Secondo me è un pazzo… la vita vale di più di una buona foto… secondo me è l’adrenalina che ama…
Mi è capitato di scattare qualche foto in arena a qualche allenamento di ropping… ma sinceramente quando entrano i vitelli in arena io esco… la tensione non mi farebbe concentrare sulla foto
Ma dai, davvero hai esperienze simili. Su, su racconta racconta…
Anche se è una disciplina poco conosciuta in tutta Italia ci sono persone che per passione fanno ropping, cutting, e altre discipline (con la monta western) , mio padre fa parte di un gruppo che svolge questa attività sportiva. Io sono riuscita ad andare solo una volta a un loro allenamento, purtroppo non mi ero organizzata ed ero in un punto in cui faticavo a fare foto decenti ( diamo la colpa alla posizione e non alle mie capacità 😝) dove si allenano solitamente purtroppo non è un bel posto (nel senso che avrei un fondale pessimo) oltretutto si allenano la sera e c’è troppa poca luce X la mia entrylevel
A settembre hanno una gara qua vicino e probabilmente avrò il ruolo di fotografa ufficiale (visto c’è un fotografo vero non se lo possono permettere) sarà un ottima scuola per me , soprattutto visto che in queste situazioni tendo ad andare in ansia
Ganzissimo. Potresti anche realizzare una sorta di reportage/articolo con un p’ di spiegazioni ed anche qualche tua foto se ti va. Sarei felicissimo di ospitarti 🙂
Ti ringrazio molto della proposta, sono molto lusingata, però ti avviso che non sono ancora molto brava , se riesco ad ottenere qualche foto che mi piaccia (io sono molto autocritica) ti faccio sapere e magari te le faccio vedere prima!
Okkkkkkkkk!!!