Prendi tutte le foto che hai scattato negli ultimi due anni, mettiti comodo e passale in rassegna, riguardandole con calma. Quante ti soddisfano e quante ritieni invece deludenti? Qual è la percentuale di immagini che scarti, che ritieni insoddisfacenti o per qualche motivo sbagliate?
Ragioniamoci un attimo: che cosa c'è che non va nelle foto che ci deludono?
Ti invito a fare un esperimento, un lavoro di analisi, un esercizio per razionalizzare ciò che non ti convince nelle tue immagini.
Identificare e catalogare questi errori potrebbe essere un punto di partenza per migliorarsi come fotografi, magari anche scoprire cose interessanti.
Osserva attentamente le tue foto, una ad una. Cosa noti? Ne trovi una certa percentuale esposte male? Sfuocate o mosse? Hanno il bilanciamento del bianco sballato? Troppo rumore? Aberrazioni cromatiche? Distorsioni?
Hai forse usato un'ottica sbagliata per lo scatto? Sono storte?
Oppure è qualcos'altro? Qualcosa che non c'entra niente con l'attrezzatura. Potrebbe essere la composizione o il messaggio. Potrebbe essere che la foto non trasmette niente, è banale, non ci sono emozioni o storia.
Qual'è il difetto più ricorrente nelle tue foto?
E poi: qual è il secondo difetto più ricorrente? Ed il terzo?
Può essere difficile e faticoso abituarsi ad andare regolarmente a rivedere le nostre foto meno riuscite, ma è un atto che modifica costruttivamente il nostro modo di praticare e vivere la fotografia.
Per me la fotografia è come l’erba quella degli altri è sempre meglio😉
Eh già… sei in buona compagnia… 🙂
Recentemente mi sono messa a sistemare le vecchie foto, e con molto piacere ho potuto notare quanto in questi pochi anni io sia migliorata… le vecchie foto le tengo per ricordo e come promemoria , per darmi la spinta a continuare in questa direzione
Un famoso fotografo diceva qualcosa del genere: le tue prime ventimila foto sono le peggiori…. 🙂 🙂