Ho sempre sognato di fare l’astronauta, ed è forse per questo che oggi ti propongo un’esperienza visiva che permette di avvicinarsi come mai prima allo spazio, pur rimanendo con i piedi ben saldi sul nostro sempre più sgangherato pianetozzo.
Si tratta di un video interattivo a 360 gradi realizzato durante una missione all’esterno della Stazione Spaziale Internazionale che, se visto attraverso un dispositivo VR tipo Google Cardboard, si dimostra davvero notevole.
Registrato durante una missione extraveicolare degli astronauti Russi Sergey Ryazansky e Fedor Yurchikhin, il video mostra le attività di manutenzione ed anche il lancio (nel senso letterale visto che li lanciano a mano) di 5 micro satelliti costruiti da studenti. Per i più accaniti, segnalo che le emissioni radio multilingua di questi piccoli aggeggi possono essere ascoltate sulla frequenza 437.05 MHz.
Che figata!
Che sttrano questo lancio a mano del mini satellite… basta un piccolo errore di traiettoria e al giro successivo gli squarcia la stazione in due.
Eh, ci ho pensato anch’io… ma che dire… dovrebbero sapere (bene quello che fanno).
Del resto il satellitino dovrebbe rimanere in un’orbita abbastanza solidale con quella della stazione e comunque leggermente diretto verso il pianeta (dalla spinta “manuale”).
Resta il fatto che così facendo sembra quasi che stiano generando “space fod” (spazzatura spaziale).