Tempo fa avevo raccolto in un post una lista di “perle” su cui ogni bravo fotografo può contare per trarsi d’impaccio quando le cose non stanno andando nel giusto verso, ma oggi eccomi qua a pubblicare un aggiornamento.
Che tu sia un semplice appassionato o un professionista, il giorno della “cilecca fotografica” può sempre arrivare (o ripetersi), ecco quindi l’idea di raccogliere un po’ di buone scuse da tenere sempre a portata di mano, non si sa mai…
È una lista sicuramente parziale, alcune mi sono state raccontate, altre le ho lette in rete, altre ancora mi è capitato di sentirle con i miei orecchi. Quel che è certo è che qualcuna potrebbe tornare utile una volta o l’altra…
1 – Oh, non c’era granché da fotografare. Ho visto di meglio.
2 – Ah, avessi avuto quell’obiettivo con lo stabilizzatore. Avresti visto che foto!
3 – Non ci vedo più come una volta.
4 – La sposa ha lanciato il bouquet al due invece che al tre.
5 – Ho perso le lenti a contatto.
6 – Mio fratello ha usato la mia macchina fotografica ed ha cambiato la correzione diottrica del mirino senza dirmelo.
7 – Ero posizionato perfettamente quando tutti si sono alzati in piedi!
8 – Proprio in quel momento stavo cambiando l’obiettivo.
9 – Ho esaurito le schede di memoria.
10 – La batteria appena comprata e perfettamente carica ha smesso di funzionare.
11 – Non ho trovato il posto e mi sono perso a causa di un errore del navigatore satellitare.
12 – Mi si è guastata l’automobile.
13 – Il prete aveva detto “niente foto durante la cerimonia”. Come facevo a sapere che lui intendeva “niente flash”.
14 – Ero in bagno.
15 – Non è il mio genere di fotografia.
16 – La mia fotocamera non ha abbastanza megapixel per quel tipo di foto.
17 – C’era poca luce e la mia macchina arriva solo a ISO3200!
18 – Sono troppo basso/alto per i ritratti e le mie foto vengono sempre da una prospettiva sbagliata.
19 – Da quando ho l’IPhone non so più fotografare bene come prima.
20 – C’era troppo rumore e non riuscivo a concentrarmi sulle foto.
21 – La Mia fotografia è Arte. Se non sono ispirato niente da fare.
22 – Ho volutamente sfuocato (mosso/sovra-sottoesposto) tutto, è il mio stile.
24 – Questo clima politico mi impedisce di fotografare come saprei.
Avere sempre delle buone scuse può essere utile.
Hai da suggerirmene qualcun’altra da aggiungere a questo utilissimo elenco?
🙂 🙂 🙂
anche se la scusa più efficae di sempre se l’è purtroppo portata via con sè l’arrivo della fotografia digitale… “mi sono dimenticato di togliere il copriobiettivo!”
Eh, ma infatti quella che dici (efficace quanto devastante nei confronti dell’autorevolezza del fotografo) è ormai roba da archivio…. 🙂
Eh infatti… Se non nei confronti dell’autorevolezza, certo in quelli dell’autostima! Per parafrasare il tuo scorso post, comunque, questa era un’altra di quelle cose per cui i fotografi si dividevano in due: quelli che avevano lasciato almeno una volta su il copriobiettivo e quelli che non l’avevano ancora fatto 😉