Hai intenzione di farti un lungo viaggio negli USA, andarci a studiare o magari trasferirtici per lavoro? Ecco, allora potrebbe non essere una cattiva idea dare una sistemata ai tuoi profili social media. Il fatto è che l’amministrazione Trump ha approvato una norma che prevede la dichiarazione dei propri profili social nella richiesta di visto.
A prescindere dalle motivazioni o da tutte le considerazioni che si possono fare in merito, si tratta di qualcosa di cui tenere conto, specie per chi a volte tende un po’ a perdere il controllo delle proprie esternazioni digitali che, ricordiamocelo sempre, una volta online sono del tutto perenni a prescindere dalle nostre volontà di eventuale cancellazione.
Ovviamente anche le piattaforme social più specifiche in ambito fotografico sono interessate da questa normativa, compresi il sempre apprezzato Flickr ed ovviamente Instagram.
La dichiarazione dei profili non è al momento richiesta per il visto turistico breve (Esta) ma chissà…
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Account social media e visto USA
05/06/2019 di Pega
“i suoi profili social risultano essere noiosi e banali, per tale motivo le rifiutiamo il visto” 😀
… oltre al danno… la beffa 😀
che robba! (e con questo mi son giocato il visto)
dici che siamo messi così male? 🙂
Diciamo che hanno formalizzato quanto già facevano, senza dirlo (specialmente durante le selezioni lavorative)
ah si, di sicuro.
P.S. e che facciamo pure qua e in molte altre parti del mondo, per altro, sempre senza dichiararlo
… e purtroppo anche di peggio…. 😐