C’è sempre da imparare, sopratutto da chi ha saputo interpretare artisticamente la propria vita creando opere rimaste impresse nella memoria collettiva.
Ho trovato questa tabella sul sito di Podio, una società di project management. E’ stata ricavata dalle informazioni presenti nel libro “Daily Rituals: How Artists Work” di Mason Currey e mostra una comparazione tra la distribuzione delle principali attività giornaliere di alcuni grandi artisti e menti creative della storia. In altre parole, la grafica ci fa vedere come queste persone impiegavano una risorsa che rimane anche oggi fondamentale e preziosissima: il tempo.
Ci sono notevoli differenze tra i personaggi riportati e si può notare come in alcuni casi la suddivisione delle 24 ore tra sonno, lavoro, produzione creativa ed altro, fosse poco convenzionale, almeno rispetto a criteri generali di oggi. Quello che però emerge è la costante presenza di una notevole fetta di tempo dedicata al lavoro creativo; insomma: non si crea arte senza dedicarci una fetta adeguata di tempo. Può sembrare banale eppure è proprio così.
Peccato che non ci siano fotografi, sarebbe interessante un confronto.
[Fonte: Podio]