Feeds:
Articoli
Commenti

Posts Tagged ‘veloce’

World fastest turtle

World fastest turtle – © Copyright 2008 Pega

Che cosa è la fotografia creativa? Lo dico subito: di preciso non lo so.
Certo che l’idea di usare una macchina fotografica per inventarsi qualcosa di espressivo, dar sfogo a nuove idee e magari realizzare immagini che suscitano sensazioni ed emozioni forse potrebbe essere un buon inizio per arrivare a definirsi fotografi creativi. E’ per questo che oggi provo a lanciarti questa sfida, un weekend assignment anomalo, poco definito, su un tema difficile da circoscrivere. Che vuoi di più?
Comunque sia, uscire a far foto rimane sempre un’ottima scusa per darsi una smossa e così eccomi a proporti di provarci.

Inventati qualcosa, prova a cercare un messaggio ironico se non addirittura umoristico, magari miscelando tecniche diverse. Usa inquadrature strane oppure esagera in qualche aspetto o regolazione, osa un po’ più del solito, facendo uso di nuovi accessori o introducendo elementi che non sei abituato ad utilizzare.
La creatività è generare percorsi diversi, produrre concetti nuovi, spesso però anche passando attraverso ciò che nuovo non è.
In questi giorni prova a fotografare esplorando i germogli della tua creatività, scegli con cura i soggetti seguendo il tuo istinto e… buon divertimento, perché quello non deve mancare mai 🙂

Come ormai propongo sempre, inserisci poi qui sotto il link alla tua immagine. Condividere è fondamentale.
Ciao e buon fine settimana!

—————————————————–
Clicca qui per visualizzare l’elenco di tutti i Weekend Assignment precedentemente proposti.

Pubblicità

Read Full Post »

DuelloSe c’è una cosa che molti fotografi-con-reflex odiano, se non addirittura temono, è il cambio dell’obiettivo. È una fase delicata, in cui si rischia di far cadere qualcosa, entra sporco nella macchina e poi si perde tempo prezioso.
Gestire bene il cambio di ottica è quindi importante e bisogna imparare a farlo bene, ma rimane comunque un gesto da affrontare con una certa destrezza. Sono sempre stato affascinato dalle varie tecniche di lens-swap e se cerchi nell’archivio di questo blog troverai vari post al proposito, ma oggi ti propongo una soluzione che definirei “da combattimento”, che addirittura consente di fare il cambio lente con una sola mano. È un’idea di GiGadgets che credo per qualcuno sarà molto interessante, specie per i più… aggressivi.
🙂

Read Full Post »

World's fastest turtle

World fastest turtle - © Copyright 2008 Pega

Oggi ti propongo alcuni miei folli e sconclusionati appunti sul processo creativo…

1) Ascoltare ed annotare
– Ricordati di tenere un block notes sul comodino e scrivere subito quel sogno, anche se sei nel bel mezzo della notte, perchè al mattino te lo sarai dimenticato.
– Leggi il più possibile
– Acquista una lavagnetta adatta a prendere appunti sott’acqua (quelle che usano i sub) perchè le migliori idee vengono quando si è sotto la doccia.

2) Rielaborare e creare
– Sperimenta e liberati dalle paure di fare qualche figuraccia.  
– Contaminati ! Interessati delle cose che non ti interessano e assaggia ciò che sembra non piacerti.
– Esplora
– Cerca di vedere le cose da una prospettiva diversa.
– Creati lo spazio ed il tempo in cui Pensare. Solamente Pensare.
– Ripeti gli esperimenti anche quando non riescono alla prima. Non sei Willie il coyote.

3) Imparare e inventare
– Impara almeno una cosa nuova al giorno
– Ispirati e rielabora
– Rielabora ed ispirati (bis)
– ESAGERA, poi torna leggermente indietro.

E poi….
Ehi! – Forte! Ma guarda… manco so come mi è venuto fuori…

🙂

Read Full Post »

Trendy elements

Trendy elements - © Copyright 2009 Pega

Ormai ci siamo assuefatti al “quick cut”, quella precisa scelta di regia e montaggio che nel mondo del video opta per contuinui cambi di inquadratura, scene brevissime, dinamiche e veloci, quasi dei flash che si susseguono.

E’ una tendenza che nel corso degli anni si è sviluppata sempre di più. Partita in origine dal mondo dei videoclip si è trasferita ben presto in quello degli spot pubblicitari, per approdare ormai in qualsiasi produzione visiva: dalla fiction ai telegiornali, al cinema.

Dicevo che ormai ci siamo abituati, siamo stati pian piano “impostati” per sfruttare quella capacità del nostro cervello di saper “cogliere al volo” la sintesi, di “surfare” tra le informazioni audiovisive in un flusso sempre più veloce e denso, spesso ricchissimo di suggestioni pubblicitarie.

Personalmente però sto cominciando a provare una forma di rigetto nei confronti di questo stile. Una sorta di intolleranza.
Odio il quick cut perchè ha iniziato a farmi parzialmente perdere la capacità di fermarmi a guardare, godere di una scena, studiarne le caratteristiche con calma. E questo è tanto più grave se questa “superficialità” la andiamo ad usare con le fotografie.

Le foto vanno gustate. Già in precedenti post accennavo al piacere di studiare a fondo le immagini, di “ascoltarle” a lungo quasi come si fa con un pezzo musicale o anche come si assapora con calma un calice di buon vino.

Il quick cut è invece un atteggiamento, un’impostazione, un modo diverso di guardare che crea un’abitudine che tende ad allontanarci da tutto questo.
Ed è un gran peccato.

Read Full Post »

Kilt guitar player
Kilt guitar player – © Copyright 2009 Pega

50mm “prime lens” come dicono gli anglosassoni.
Con la sua focale fissa il “cinquantino” ti spinge a spostarti, girare intorno al tuo soggetto, provare ad avvicinarti o allontanarti per cercare la giusta inquadratura… a “zoomare con i piedi”.
Il cinquantino ti costringe a piegarti, ad inginocchiarti, ad assumere pose strane, a volte ridicole, a volte senti la schiena o qualche giunto che si lamenta…
Col cinquantino non puoi cedere alla pigrizia e questo aiuta moltissimo a trovare scatti nuovi e particolari.

Il cinquantino è veloce, meravigliosamente luminoso e ti permette di scattare in condizioni dove con altre ottiche ti servirebbe il flash.
La sua massima apertura è così ampia che la profondità di campo è così ridotta da rischiare di sbagliare completamente la foto, ma quando inizi a gestirla puoi sfruttare questa caratteristica a tuo vantaggio, per ottenere dei bellissimi sfuocati.

Il cinquantino è compatto e leggero, sta anche in tasca. Quella reflex che a volte è così vistosa ed ingombrante si trasforma in una fotocamera che quasi passa inosservata, che non intimidisce. E le persone che fotografi sono maggiormente a loro agio. 
E’ con il cinquantino che maestri come Cartier-Bresson, Capa e tanti altri, hanno sfornato molti dei loro capolavori

Il cinquantino non è troppo costoso. Quasi tutte le marche ne propongono uno da f/1.8 che costa meno di qualsiasi zoom e la sua nitidezza e qualità dell’immagine è assolutamente incomparabile.

Io lo adoro.
Se non l’hai mai fatto, prova il cinquantino.

Read Full Post »

A proposito di tecniche per il cambio rapido degli obiettivi… Questo è veramente imbattibile.

Da Guinness !

🙂 🙂 🙂

Read Full Post »

World fastest turtle

World fastest turtle - © Copyright 2008 Pega

Un panning un po’ estremo…
🙂
In genere questa tecnica si utilizza per rendere la dinamicità e la velocità di soggetti che altrimenti rischierebbero di rimanere “congelati” da una foto eseguita con velocità di otturatore elevata, non risultando “interessanti” almeno per come lo sono nella realtà percepita da un osservatore.
E’ il caso di cose o persone in rapido movimento come ad esempio nella fotografia sportiva, dove il panning è usatissimo per dare l’impressione della velocità, effetto dato dal soggetto fermo su sfondo mosso.

Qui io ho provato con la tartaruga, animale non certo famoso per le sue prestazioni velocistiche. L’otturatore è rimasto aperto abbastanza a lungo da farne un panning. Ovviamente le zampe sono venute mosse, ma bello mosso è venuto anche lo sfondo mentre il soggetto è rimasto abbastanza fermo ed accettabilmente nitido grazie al leggero movimento impresso alla fotocamera per seguirla nel suo incedere.

Read Full Post »

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: