Fino a qualche anno fa servivano forbici, colla, un pizzico di creatività e voglia di bricolage. Oggi per realizzare un calendario fotografico basta uno dei tanti siti che offrono questo prodotto ed in breve il gioco è fatto.
Da qualche anno anch’io mi cimento con il calendario. È ormai una piccola tradizione con i parenti ma, visto il “pubblico” a cui è destinato, tipicamente contiene solo immagini che definirei “a carattere familiare”, insomma non proprio il tipo di fotografia che mi piace di più.
Quest’anno ho però provato ad inserire anche qualche scatto diverso. Niente di estremo, solo alcune foto un po’ più personali, probabilmente di minor comprensibilità per la nonna, ma più vicine a ciò che piace a me.
Credo che, se interpretato secondo una chiave di questo tipo, il calendario potrebbe diventare davvero un bel modo di dar vita e visibilità alle proprie fotografie. Ogni mese una foto nuova da vedere e con cui vivere la quotidianità di un periodo limitato, sostituendola poi con la successiva, nello stesso punto della casa (o dell’ufficio) dove il nostro cervello si abitua a trovare un contenuto visivo.
Forse non è niente di nuovo, solo una modalità più dinamica della classica fotografia incorniciata ed appesa a tempo indeterminato. Può essere un modo alternativo per “dialogare” con le nostre foto ed una scusa per proporre anche ad altre persone di gustarle con calma: una al mese.
E regalando ad altri il calendario si potrebbe anche scoprire che qualcuno apprezza davvero le nostre immagini, magari tenendolo appeso in casa per un intero anno!
🙂
Calendario fotografico
15/12/2013 di Pega







Lo faccio regolarmente ogni anno.
Solitamente metto gli scatti più idioti, assurdi e/o simpatici.
Per fare qualcosa di diverso dalle foto “classiche”, belle, impostate ecc…
🙂
Anche la tua idea non è male. Il calendario come alternativa allora.
E che ne dicono i “fruitori”?
Beh, i primi fruitori siamo io e la moglie ed ogni volta che voltiamo pagina ci facciamo due ghignate…
gli altri sono i nostri genitori, quindi poco attendibile il loro giudizio 😉
😀
Un bel suggerimento!! Buona domenica, Patrizia
Ciao. E buona domenica anche a te!