Pensi che la tua miglior foto sia quella che ancora devi scattare?
Beh, in ogni caso, dai con calma un’occhiata al tuo archivio immagini o al tuo album online con gli scatti di quest’anno e poi scegli quella che considerari come la tua miglior foto del 2011.
È un piccolo esercizio che ti propongo di fare a conclusione di questo anno, alla ricerca di quella che sceglieresti se ti fosse concesso di salvare una sola tra le tue foto realizzate negli ultimi dodici mesi.
Io ci ho provato ed ho scelto il ritratto di Giovanni.
È un’immagine che risponde a vari criteri che per il mio giudizio ne fanno una buona fotografia: la storia che racconta, il soggetto e la sua espressione insieme ad una decente qualità tecnica…
Ma c’è qualcosa di più.
Sono il significato, le sensazioni ed i ricordi dell’esperienza che accompagnano questa foto gli elementi che la rendono davvero importante per me.
La scelta è ovviamente molto personale e totalmente soggettiva, ma è un qualcosa che ti consiglio di provare a fare con i tuoi scatti a conclusione di questo anno di fotografie.
Se ne hai voglia inserisci pure il link alla tua “preferita 2011” in un commento a questo post.
E… BUON 2012!
A fine anno è facile lasciarsi andare a questi pensieri e fare una sorta di consuntivo di quello che si è fatto. Per me il 2011 è stato un anno importante, quello in cui ho deciso di “buttarmi” nella mia passione e di riaprire il blog. Non so bene quale sia la “migliore”, ma quella a cui sono più legata è sicuramente questa http://www.flickr.com/photos/cjnzja/5721349593/in/photostream
Assume un significato importante per me.
È una foto che colpisce, che lascia il segno.
La trovo particolarissima e molto intensa dal punto di vista emotivo.
Complimenti davvero.
non posso fare altro che ringraziarti 🙂
Mi diletto facendo foto e dietro ad ogni mio scatto c’è una storia, uno stato d’animo, un momento di vita. Non e stato semplice sceglierla, ma per me questa è la mia foto migliore, quella che racchiude la mia vita di un anno.
Il link è il seguente: http://www.flickr.com/photos/gris2006/5522090520/in/photostream
Saluti e Buon anno a tutti!
Bella l’associazione tra parole ed immagini, uno scatto con un gran bel messaggio che esce dal fotogramma e ti spinge a “saltare in sella”.
Grazie di averla condivisa qui, mi ha fatto molto piacere.
Buon 2012 fotografico!
Io sarei in difficoltà a scegliere una sola foto.
Però ho scritto un post dedicato alla scelta delle migliori 12 e, fra le righe, si capisce quale possa essere la mia preferita! 😉
http://www.samuelesilva.net/2011/12/30/best-of-2011/
Samuele, hai ragione a non saper scegliere e fai bene ad esse fiero dei tuoi migliori scatti 2011.
Di sicuro l’immagine della Monument valley è spettacolare ma devo dire che anche i ritratti sono notevoli.
Proprio una scelta ardua… 🙂
Questa e’ una foto scattata negli emirati a gennaio – credo di poter dire sia bellissima per l’espressione colta; a colori non rende molto ma in bn e’ eccezionale.
Scelgo questa perché si tratta di una partenza per un viaggio non ancora concluso e che e’ stato il filo conduttore del 2011.
Un ritratto dunque che racconta come il tuo Pega che parla di una intera vita. Bellissimo.
Colgo l’occasione per ringraziarti dell’esperienza vissuta insieme nel sailing sharing group davvero bella e che sarà per me uno dei momenti più simpatici di quest’anno che si sta concludendo.
Un abbraccione a te e al gruppo e a presto!
Donatella, la foto è bellissima ma diviene uno scatto che colpisce forte specie associato alle parole che hai scritto.
È uno di quei casi che a me piacciono molto, in cui si sviluppa questa sorta di simbiosi tra parole ed immagini.
Non credo ci sia bisogno di aggiungere altro…
Che il 2012 possa essere migliore del 2011!
E’ la foto che è legata al momento forse più importante per me fotograficamente del 2011: la partecipazione a un corso di fotogiornalismo seguito a Cosenza, mia ex città universitaria.
Fra gli altri, anche tre giorni trascorsi all’Arcadinoè, cooperativa sociale che si occupa di persone con disagio psichico, fisico e sociale, attraverso laboratori teatrali, artigianali ed agricoltura sociale.
Questo amico stava ripulendo dalle erbe infestanti le piante di zucchina in una delle due serre di cui dispongono i volontari della cooperativa.
Mi ha colpito la sua grazia nei gesti, la delicata postura che assumeva mentre svolgeva la sua attività.
Grazie Giuliano di aver condiviso questo scatto.
È un’immagine dal sapore particolare, si percepisce che è frutto di un’esperienza imortante in un luogo che ti ha lasciato emozioni e ricordi.
Al di là dell’indubbia qualità tecnica della foto, anche secondo me la bellezza dello scatto è nell’espressione e nella postura del soggetto che colpiscono molto l’osservatore.
Beh il tuo è un ritratto davvero splendido. Complimenti.
Credo che la mia foto migliore del 2011, sia questa:
http://paolotortorella.wordpress.com/2011/10/31/sheikh-zayed-grand-mosque/
Mi piacerebbe sapere che ne pensi?
Ci credo Paolo che è la tua preferita 2011, è uno scatto magistrale!
Bravissimo a comporre con questo framing, a cercare (e cogliere) l’attimo propizio, ed anche a gestire tutto quel contrasto.
Davvero notevole, io te la invidio proprio.
Complimenti sinceri.
Che dire… GRAZIE davvero a tutti voi che avete postato i link alle vostre foto. Me le sono “gustate” tutte con attenzione, cercando di condividere i motivi che ve le fanno preferire a tutte le altre scattate durante lo scorso anno.
Splendide immagini e bel contributo davvero, vi aspetto ancora. Quando vorrete condividere sul blog le vostre immagini questo spazio sarà sempre a vostra disposizione.
Buon 2012 fotografico!!
Del tema di questo post ne ho fatto un post a mia volta, con relativa foto dell’anno inclusa, ovviamente:
http://dueperdiciassette.blogspot.com/2012/01/quale-stata-la-mia-migliore-foto-del.html
Buon anno fotografico a te, Pega!
Arrivo per tempo, lo so 🙂

Non so se è proprio quella che salverei, però è uno scatto che mi piace tantissimo e a cui sono particolarmente affezionata. L’ho rivista per caso stamani e mi è tornato in mente questo post: