Anche quest’anno sono riuscito a fare un salto al Lucca Comics, l’evento che ogni anno invade la città toscana con una spettacolare moltidudine di appassionati provenienti da tutta Italia.
Come da tradizione, le strade ed il bellissimo percorso tra i bastioni erano popolati da un gran numero di cosplayer con i loro fantastici costumi. Sembravano arrivare direttamente dalle dimensioni parallele dei loro personaggi : fantasy, fumetti, fiabe, videogiochi, saghe cinematografiche o televisive. E’ un universo culturale molto vasto, fatto di immaginario, passione, fantasia e divertimento.
Durante questi giorni vagando per le vie, puoi incarnare un eroe o un mostro, un carnefice o una vittima, un personaggio reale o di fantasia. Non ci sono regole, nemmeno vincoli di età: c’è l’adolescente con il suo personaggio di un videogioco, come l’over 50 che con la sua testa brizzolata spunta togliendosi l’elmetto da guardia imperiale di Guerre Stellari. Nessuno è lì per giudicare, al contrario c’è un’aria di condivisione ed ammirazione gli uni degli altri, rispetto e curiosità reciproca.
A Lucca c’era insomma una gran bella atmosfera. L’ho iniziata a respirare appena arrivato quando, quasi con meraviglia, ho visto la coda ordinata di persone che nonostante i look irreali, trucco e parrucche colorate, attendevano con flemma anglosassone il loro turno per salire sulla piccola navetta-bus che dal parcheggio portava in centro.
Un senso di civiltà che duettava con i costumi e l’aspetto stravagante di molti, confermandosi nell’atteggiamento ed il comportamento generale, tranquillo ed ordinato, di così tante persone con cui diviene davvero facile sentire qualcosa in comune.
Io di cosplay non ci capisco molto, anzi diciamo pure che non ci capisco nulla, ma una cosa è certa: al Lucca Comics mi sono sentito come a casa mia, tra vecchi amici, con gente che ha il mio rispetto ed in molti casi anche la mia ammirazione. Concittadini.
E poi devo proprio dirlo: qui nessuno ti guarda male se hai una fotocamera, nessuno ha paura o sospetto se lo inquadri per uno scatto, anzi, fioccano i sorrisi.
Grazie ragazzi.
Ci vediamo al Lucca Comics 2012.
Una manifestazione davvero fantastica! Ogni anni cerco di non farmela mancare. Se l’avessi saputo prima che passavi magari avremmo scambiato due battute di presenza, alla prossima allora!
Sono due anni che ci va mio figlio, mi state convincendo… Forse l’anno prossimo ci incontriamo…
Ci siamo incrociati, ma con mio grande rammarico non ho potuto dedicarti l’attenzione che meriti.
Il Lucca Comics è diventato un’appuntamento a cui non posso mancare per vivere quell’atmosfera che hai ben descritto nel tuo articolo.
Penso di fare cosa gradita allegare il link del set che ho dedicato su Flickr