Non vedi alcun nudo? Guarda bene.
In questa foto in realtà il nudo c’è, ma è solo negli occhi e nella reazione della ragazza ritratta. Il nudo è il fotografo.
La creatività è anche, e sopratutto, pensare fuori dagli schemi. E’ così che Trevor Christensen ha impostato il suo progetto Nude Portraits girando la frittata e focalizzandosi su soggetti vestiti, posti di fronte ad un fotografo che si presenta nudo come un bebè.
Trevor descrive questo suo esperimento come un tentativo di esplorare il rapporto che si sviluppa tra fotografo e persona fotografata dove, almeno nel ritratto classico, la seconda tende a sentirsi in una posizione svantaggiata.
Christensen ribalta la situazione: prima informa accuratamente i soggetti descrivendo il suo progetto, in modo che la reazione non sia di pura sorpresa, poi procede presentandosi completamente nudo, armato solo di macchina fotografica.
I suoi ritratti vanno alla ricerca di quell’espressione che, per qualche prezioso istante, le persone mostrano in questa situazione.
Per il momento Trevor ha sviluppato il suo progetto solo con fidanzate, amici e parenti, ma l’obiettivo più ambizioso che dichiara sul sito, è passare ad una fase pubblica.
Genio, esibizionista o entrambe le cose, Trevor Christensen è davvero forte 🙂
beh, certo, il “me cojoni!” che si legge sul volto della prima foto è quantomeno eloquente. 😉
Hahahahahahaha!
Guarda anche gli altri ritratti sul sito di Christensen 🙂
He he… credo sarei meno imbarazzata a posare nuda, ma la cosa è geniale
e come progetto accessorio, aperto ai contributi di chi visita il suo sito, potrebbe consentire a ogni visitatore di aggiungere una didascalia
ahahaha, buona questa, le espressioni sono un portento ahaha
Ciao, Pat