Sono solo due sassi su uno scoglio, ma dato che sono (o forse solo appaiono) in un precario e temporaneo equilibrio, fanno pensare.
Inizio a riflettere, penso ai materiali evidentemente diversi che costituiscono le due pietre. Quella più chiara è striata ed irregolare, quella scura più rotondeggiante e liscia. Un richiamo immediato a Yin e Yang, maschio e femmina, brutto e bello, forza e debolezza, amore ed odio…
Poi è la posizione che cattura il mio interesse: perchè il sasso chiaro è più in alto e quello scuro più in basso? Un simbolismo a sfondo razziale? Il bene che sovrasta il male? Oppure è il caso, la forma della roccia sotto, che magari permetteva solo questa posizione reciproca e non l’inverso.
Fatalità, conseguenze, rapporti causa effetto. Caos.
Due pietre in equilibrio precario. Se la scura rotola via la bianca può forse resistere lì, indisturbata. Se cade la più chiara, la scura è molto probabile che venga travolta, il suo destino è legato a quello del sasso poco sopra. Non è libera. Una situazione ingiusta.
Le due pietre riflettono in modo differente calore e luce. Inviano segnali diversi agli occhi dell’osservatore ma entrambe, a modo loro, mettono in qualche difficoltà il sensore della mia macchina fotografica. Con il sole estivo i chiari della pietra più in alto si avvicinano pericolosamente ai limiti gestibili dalla fotocamera, mentre le ombre del sasso più in basso scivolano comunque nella perdita di dettaglio.
Sono solo due sassi in bilico su uno scoglio.
Ed io forse mi sto cuocendo il cervello sotto un forte sole d’estate.
😀
un’analisi piacevole e stimolante che potrebbe essere integrata con mille altre considerazioni….Io sono un così detto “rockbalancer” e amo immergermi nella natura e dare ascolto ai sassi che apparentemente sembrano una cosa fredda ma in realtà hanno energie che contagiano. Molte volte, camminando lungo una costa sassosa vengo attratto da alcune pietre che sembrano vive vuoi per la loro forma o colore ed insieme a loro inizio un gioco che in realtà mi riempie di serenità……non ho mai un progetto prestabilito, cerco di vuotare la testa dai pensieri slegandomi dal tempo.
Un saluto,
Renato (rebranca46)
Renato, grazie del tuo contributo.
Cel’hai qualche scatto delle tue realizzazioni?
In flickr con il nike rebranca46 ho postato diverse foto : http://www.flickr.com/photos/59125128@N00/sets/72157628743203479/
…come pure in Facebook : https://www.facebook.com/renato.brancaleoni