
© Copyright Shinichi Maruyama
Shinichi Maruyama crea le sue affascinanti immagini semplicemente usando le mani e dell’acqua. E’ un artista a metà tra lo scultore ed il fotografo. A volte all’acqua aggiunge dei coloranti e grazie a tecniche di ripresa ad alta velocità fissa le sue opere catturandole in meravigliose immagini prima che si riversino per sempre sul pavimento del suo studio.
Sono forme quasi imprevedibili, che esistono solo per una frazione di secondo e su cui Maruyama lavora con la sapienza di un maestro Zen, ma anche con quella tipica consapevolezza di chi sa di non poter totalmente controllare ciò che verrà fissato nella fotografia.
Il video qui sotto è qualcosa da non perdere e fa venire una gran voglia di provarci…
Per realizzare le sequenze in movimento serve una videocamera ad alta velocità ma per le foto basta un normale flash.
Io ci ho provato, senza molto successo devo confessare… in compenso il mio pavimento ha ricevuto una sana lavata 🙂
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Non che il resto delle opere sia di minor pregio… Sarei curioso di capire come riesca a conservare l’omogeneità delle linee nei “nude portraits”. Se non ci fosse di mezzo lo zen, metterei la mano sul fuoco della post produzione 😀