Tempi duri per i fotografi, specie per quelli “tradizionalmente” umani.
Mi era già capitato di parlare di robot dedicati alla fotografia ma stavolta ho tirato tardi per vederne uno all’opera. E’ stato durante la recente notte degli Oscar trasmessa in diretta tv, in cui si è potuto fugacemente vedere in azione il Glambot, un robot specificamente studiato per realizzare scatti “fashion” che un umano non potrebbe proprio riuscire a fare.
E’ in pratica un braccio idraulico semovente programmabile su cui è montata una fotocamera 4K high speed da 100 fotogrammi al secondo. Impostato per seguire precisi schemi di sequenza, sfrutta tutte le sue doti di velocità e movimento per creare un tipo di immagini cinematiche molto accattivanti.
Può piacere o anche no, resta il fatto che la fotografia di questo genere non perde occasione per sfruttare ogni nuova forma espressiva, in questo caso un mix di immagini in movimento realizzate a velocità variabile grazie alle caratteristiche dinamiche del Glambot. Un portento.
Qui sotto il video realizzato da Cole Walliser, il filmaker che dirigeva il Glambot alla Notte degli Oscar, dove aveva a disposizione un minuto per spiegare alle star il robot e fotografarli cercando di non metterli K.O. (con quel coso in movimento l’ipotesi non è da scartare).
Cosa aggiungere? Lo voglio anch’io!
😀
Posts Tagged ‘notte’
Il Glambot
Posted in Culture, tagged Gaga, glambot, glamour, high speed, notte, Oscar, red carpet, robot, TV on 05/03/2019| 5 Comments »
Light painting cinetico
Posted in Black and White, Culture, History of photography, Night shots, Technique, tagged andreas feininger, arte, Elicottero, l è gut painting, Life, notte on 19/08/2018| 2 Comments »

Sikorsky – @ 1949, Andreas Feininger
Ne vennero fuori immagini affascinati non solo per la tecnica scelta ma anche perché rappresentavano, e rappresentano tutt’ora, uno dei primi esercizi artistici su una macchina che a quel tempo era una spettacolare novità. Già perché il primo elicottero moderno, quello per intendersi caratterizzato dal piccolo rotore in coda che ancora oggi vediamo volare, era decollato solo nove anni prima, nel 1940.
Feininger scattò le sue foto per conto della rivista Life e con questo lavoro contraddisse se stesso dato che una delle sue più famose affermazioni recita: “l’esperienza insegna che più affascinate è il soggetto, meno attento è il fotografo”
🙂
Weekend assignment #205 : stelle
Posted in Black and White, Culture, Nature, Night shots, tagged assignment, night, notte, Stelle, weekend on 11/08/2018| Leave a Comment »
In effetti stavolta si dovrebbe chiamare Weekend night assignment, dato che il soggetto è di difficile reperibilità durante il giorno; però ad un certo punto, quando il Sole va a nanna, c’è uno spettacolo che specie nelle sere estive è spesso lì pronto a farsi immortalare.
Sono affascinanti, fotogeniche e sopratutto infinite. Le stelle sono state una costante fonte di ispirazione nel corso di tutta la storia umana, perché quindi non farne il tema per la nostra tradizionale missione fotografica del fine settimana?
Puoi renderle protagoniste dello scatto o anche solo una componente, quel che conta è farne l’elemento portante, quell’ingrediente senza cui la foto non sarebbe compiuta.
In questo weekend prova a dedicare qualche scatto a questo soggetto così particolare, forse anche difficile, prova ad esporre nel pieno della notte, magari sfruttando effetti di riflesso o addirittura il loro lento movimento per uno “startrail”. Insomma prova a svolgere questo assignment realizzando qualche bella fotografia su questo tema.
Hai bisogno di qualche spunto di ispirazione: dai un’occhiata al video sotto, ma non lasciarti ipnotizzare e prova tranquillamente qualcosa di tuo.
Come ormai propongo sempre, inserisci poi qui sotto il link alla tua immagine. Condividere è fondamentale.
Ciao e buon fine settimana!
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Clicca qui per visualizzare l’elenco di tutti i Weekend Assignment precedentemente proposti.
Startrails
Posted in Nature, Night shots, Technique, video, tagged buio, cielo, fotografia, notte, star, Stelle, tecnica, trail, tutorial on 23/11/2017| 4 Comments »
Da ormai troppo tempo sto pensando di cimentarmi con gli startrail, le fotografie a lunga esposizione del cielo stellato. E’ una specialità solo apparentemente facile che nasconde una serie di insidie che il digitale ha solo in parte risolto. Si tratta infatti di sintetizzare in una sola immagine il movimento del firmamento durante la notte, cosa più semplice a dirsi che a farsi.
Sul web si trovano moltissimi esempi di questa tecnica ed alcuni fotografi sono veramente molto bravi a realizzare questo tipo di immagini associandole anche a location ricche di fascino.
Ho trovato un video interessante che riporta tutta una serie di accorgimenti ed esempi molto utili a chi volesse avvicinarsi a questa specialità che, specie adesso che il buio inizia presto, potrebbe essere un’ottima scusa per passare la notte fuori…
🙂 🙂 🙂
Lightning shot (reloaded)
Posted in Nature, Night shots, tagged foto, fotografia, fulmine, mare, notte, pega, racconto, sera, temporale on 08/09/2013| 8 Comments »
L’estate si avvia alla fine. Il calore accumulato comincia a scontrarsi con le correnti fredde che a settembre ricominciano ad insinuarsi giù per lo stivale ed ecco che ci aspettano i temporali.
Ogni anno in questa stagione mi capita di provare a fotografare i fulmini, ti ripropongo quindi il breve racconto di uno di questi esperimenti.
Il temporale si avvicinava minaccioso e così decisi di provare a catturare qualche saetta. Chi si è già cimentato sa bene quanto la cosa sia divertente anche se non sempre facile. Di certo c’è gente molto brava a farlo e su internet si trovano foto di fulmini veramente straordinarie.
Purtroppo non avevo a disposizione il treppiede. Mi piazzai quindi con la macchina fotografica ben appoggiata su un corrimano e, dopo qualche prova, impostai un ISO400 che, sulla mia macchina, è un ottimo compromesso tra sensibilità e rumore.
Con lo zoom regolato a 26mm scelsi un’apertura di f/7.1 che, con questa focale, garantisce allo stesso tempo buona nitidezza e grande profondità di campo.
La scelta per la velocità di scatto cadde su 1/60 sottoesponendo così di circa 2 stop, alla ricerca di quell’atmosfera cupa che vedevo nella realtà. Con questo tempo non ci sono problemi di mosso, anche nella condizione non perfetta di posizionamento della fotocamera. Credo comunque che, in eventuali futuri esperimenti, non disdegnerò di scendere ancora, magari a 1/25, sfruttando al massimo quella che è la durata del fenomeno del fulmine.
Il resto fu una serie di circa una cinquantina di scatti, una specie di “test dei riflessi”, cercando di immortalare “al volo” i fulmini che si manifestavano. Ne usciii con solo tre o quattro foto decenti.
Quella qui sopra è la più luminosa, le altre sono decisamente troppo cupe.
Qualcuno si chiederà perchè non ho optato per una lunga esposizione. Il temporale era molto minaccioso ma con poche e rare saette, la luce ridotta ma bellissima. Mi piacque provare a catturare la scena che vedevano i miei occhi, cercando anche di non sovraesporre troppo i lampi, ecco quindi l’idea dello scatto “fulmineo” 🙂
Non sono soddisfattissimo ma tutto sommato mi piace. Ci ritrovo l’atmosfera minacciosa di quel temporale, compresa l’affascinante e temibile essenza del fulmine.
Le foto alla Luna
Posted in Culture, tagged esposimetro, fotografia, luce, Luna, Moon, notte, pega on 19/10/2012| 9 Comments »
Lo so che qualche volta hai provato, del resto chi non ha mai tentato di fare qualche scatto al nostro bel satellite?
In genere ai primi tentativi si rimane delusi. La Luna non è un soggetto difficile, ma senza qualche accorgimento non si riesce a farle una foto decente. Come per i fulmini, di cui parlavo qualche post fa, anche con la Luna è divertente provare a cimentarsi.
Una delle cose da tenere presente è che la luminosità di questo corpo celeste è notevole, spesso inaspettata. Specialmente se intendi fotografare la Luna piena, considera un’impostazione di esposizione molto simile a quella di un soggetto in piena luce diurna. Del resto la Luna è davvero in piena luce solare diretta.
Gli esposimetri delle nostre fotocamere vengono facilmente ingannati da una situazione come quella di una abbagliante Luna che si staglia nel cielo notturno, quindi conviene calibrare l’esposizione impostando una modalità spot, pena la totale sovraesposizone della stessa.
Ovvio che i migliori risultati si avranno potendo disporre di un buon tele ma non sono da sottovalutare le notevoli capacità di crop delle moderne fotocamere digitali che, anche con un 200mm permettono risultati accettabili.
Altro elemento da non trascurare è che la Luna si muove, lo fa più velocemente di quanto non ci si aspetti. Piazzando la fotocamera su un treppiede ed osservando il nostro satellite nell’oculare (o nel display), è evidente il movimento orbitale che, senza la scelta di un tempo di esposizione adeguatamente rapido, causerà un sicuro mosso. In genere comunque questo non è un problema, vista la discreta quantità di luce che si ha a disposizione e normalmente si riesce a scattare con tempi intorno a 1/1000 o più a seconda della luminosità della serata (e dell’obiettivo).
Il resto lo farà la fortuna, o la perseveranza di trovare il momento ed il luogo adatto, per godere di un cielo limpido e privo di foschie che renderebbero vani i tentativi di fare qualche bello scatto.
La Palma
Posted in Culture, Night shots, Technique, video, tagged Canarie, Canary Islands, Christoph Malin, dolly, Europa, fotografia, La Palma, movimento, notte, notturno, passione, photography, Spain, time lapse, Travel and Tourism, veglia, Via Lattea, video on 04/11/2011| 2 Comments »
La scorsa estate il fotografo Christoph Malin ha piazzato la sua attrezzatura sull’isola di La Palma alle Canarie e, passando qualche notte all’aperto in questo luogo caratterizzato da un bassisimo inquinamento luminoso, ha realizzato un video che ho trovato stupendo.
E’ un time lapse molto ben fatto che coglie gli scenari suggestivi del posto ma anche, e sopratutto, il cielo stellato con la Via Lattea in tutto il suo splendore.
Una settimana di lavoro ed oltre 13.000 immagini, scattate con l’ausilio di vari accessori per la fotografia astronomica ed anche un dolly per ottenere il movimento, caratteristica che ormai è un must per i time lapse professionali.
Bel lavoro Christoph!
Il panning notturno
Posted in Culture, Night shots, Panning, Technique, tagged 146, aereo, airplane, atterraggio, aviazione, BAE, blog, condensa, fotografia, landing, night, notte, Panning, photography, scie, trailing on 09/10/2011| 3 Comments »
Il panning è una tecnica semplice e divertente. Si tratta di fotografare qualcosa che si muove (meglio se abbastanza veloce) cercando di catturarlo nitido contro uno sfondo mosso ed ottenendo un effetto che rende molto bene l’idea del dinamismo e della velocità.
Per realizzare questo tipo di immagini si allungano un po’ i tempi di esposizione e si scatta muovendo la macchina in modo da “inseguire” il soggetto, la difficoltà sta nel riuscire a mantenerlo fermo, specie con le reflex che al momento dello scatto abbassano lo specchio e abbuiano la visione nel mirino.
Non è detto che si riescano ad avere buoni risultati fin dai primi tentativi ma con la pratica in genere arrivano anche delle belle foto ed è divertente, ti consiglio di provare se non l’hai mai fatto.
A volte capita poi di osare un po’ di più e, come è successo al sottoscritto in un’umida serata in aeroporto in cui si formavano le scie di condensa generate dai vortici alari degli aeroplani in atterraggio, vien voglia di provare il panning notturno. Agli aerei.
Le difficoltà aumentano.
Il soggetto è lontano, veloce, la luce poca e le sorgenti troppo intense. Insomma non se ne infila una di foto decenti.
Allora si ricorre all’ottica stabilizzata ed allo scatto a raffica… ma sopratutto anche ad un fattore importantissimo che in fotografia non citiamo mai abbastanza…
Il Culo.
🙂
Il time lapse stellare
Posted in Culture, Nature, Night shots, Technique, video, tagged Dakota, fotografia, lapse, night, notte, photography, stars, Stelle, time, video on 29/06/2011| 10 Comments »
L’ho già detto che adoro i time lapse? Beh, penso proprio di si.
Rimango sempre affascinato dai risultati prodotti da chi si cimenta in questa tecnica che unisce fotografia e video, sopratutto da chi sperimenta realizzazioni sempre più sofisticate, che magari prevedono il movimento della fotocamera ed il conseguente progressivo cambio di inquadratura durante il filmato.
Ma quello che ti voglio far vedere oggi è ancora un passo avanti: è un time lapse veramente stellare, nel senso che le stelle e la via lattea sono le protagoniste assolute.
È stato realizzato da Randy Halverson in South Dakota. Si tratta di una serie di sequenze realizzate intervallando ogni due o tre secondi delle lunghe esposizioni notturne, che rendono l’atmosfera quasi magica.
Il lavoro colpisce non solo per la qualità delle foto e la tecnica usata che comprende traslazioni e rotazioni del punto di ripresa, ma anche per il gusto compositivo che caratterizza tutto il filmato.
Guardalo e lasciati ipnotizzare perchè è bellissimo. Buona visione.
Un grazie a Leonardo per la segnalazione.
La Luna rossa del 15 giugno
Posted in Culture, Nature, Night shots, Technique, tagged astronomia, eclipse, eclissi, fotografia, Italia, Italy, Luna, Moon, notte, red, rossa, rouge, totale on 13/06/2011| 5 Comments »
Nella serata del prossimo 15 giugno, sperando che possa essere sgombra dalle corpose nuvolone che hanno caratterizzato questi ultimi tempi, avremo l’occasione di vedere e fotografare un evento interessante.
Si tratta di una eclisse totale di Luna, che in Italia sarà osservabile già in “prima serata” per proseguire fino circa alla mezzanotte.
L’eclisse vedrà il nostro bel satellite immergersi totalmente nel cono d’ombra della Terra, questo le conferirà una caratteristica colorazione rossastra: la Luna rossa appunto.
Il fenomento avrà inizio alle 20.23 con l’ingresso cono d’ombra ed il conseguente aspetto “morsicato”, poi dalle 21.20 circa si potrà godere della Luna Rossa con centralità poco dopo le 22.00.
Il fenomeno si concluderà intorno alla mezzanotte con l’uscita dal cono d’ombra terrestre ed avrà quindi una durata totale di oltre tre ore, dandoci modo di poterlo gustare in tutta calma e provare a realizzare qualcosa di buono anche con le nostre macchine fotografiche.
Per i più “scientifici” o per chi non potrà essere all’aperto e con il naso all’insù a godersi questa serata particolare, segnalo il sito del Parco Astronomico Sidereus dove saranno pubblicate in tempo reale le immagini da telescopio.
Un ringraziamento a Mery per l’interessante segnalazione.